Che fine ha fatto Maximiano? Il portiere torna a parlare dopo il difficile anno alla Lazio

Luis Maximiano è tornato a parlare al quotidiano "La Voz de Almeria" della sua esperienza alla Lazio terminata dopo un solo anno e con all'attivo un unico match che i tifosi biancocelesti preferiscono dimenticare.

Che fine ha fatto Maximiano: ecco cosa ha detto l'ex Lazio

Ogni giorno ricomincio da zero. Lontano da Roma e dalla Lazio, Luis Maximiano è tornato in Spagna e oggi veste la maglia dell'Almeria - club neopromosso in Liga - dove sta cercando di riscattare un anno difficilissimo della sua carriera. Nel corso dell'intervista al quotidiano locale "La Voz de Almeria" l'estremo difensore portoghese ha raccontato che sta cercando con tanta voglia ed entusiasmo di dare il meglio ma non nasconde alcune difficoltà nell'adattarsi al suo arrivo:

Vengo da un anno difficile, ma sono arrivato qui con tanta voglia ed entusiasmo, ci ho messo un po' ad adattarmi, soprattutto i primi giorni, perché cercavo una casa con la mia famiglia e questo ti sbilancia un po'. Mi è mancato il ritmo gara, ma con il lavoro tutto funziona

Un esordio amaro anche in Spagna per il portiere che nel corso della prima partita era uscito completamente a vuoto permettendo a Bellingham di segnare. Un déjà vu che non ha demotivato l'estremo difensore:

Sono il mio più grande critico e mi alleno per sentirmi bene e felice. È normale che si possa partire da zero, ma io parto da zero ogni giorno per cercare di dare il massimo in ogni partita e in ogni allenamento

Quella stagione poco entusiasmante con la Lazio

I tifosi biancocelesti ricordano Maximiano per un episodio abbastanza iconico che gli ha fatto perdere il posto da titolare. Era il 14 agosto 2022 e la Serie A 22\23 era ai nastri di partenza, l'estremo difensore portoghese era al suo esordio con la maglia biancoceleste e dopo soli 5' di gioco ha rimediato un cartellino rosso per aver toccato il pallone con le mani fuori dall'area. Da allora il 24enne ha perso il posto da titolare a favore di Ivan Provedel.