Guerra Israele-Palestina, il presidente siriano Assad: "Serve azione per difendere i palestinesi"

Il presidente siriano Bashar al Assad esce allo scoperto sulla guerra tra Israele e Palestina. Secondo Assad è necessario fermare quanto prima i raid israeliani contro Gaza.

Assad parla della guerra tra Israele e Palestina

L'obiettivo è quello di fermare quanto prima i raid israeliani su Gaza contro i civili palestinesi, in particolare donne e bambini. A dirlo è il presidente siriano Bashar al Assad citato oggi dalla tv di Stato siriana. Da Damasco arriva il chiaro messaggio che in un momento del genere serve "un'azione rapida a livello arabo e islamico per proteggere i palestinesi". Assad chiede dunque una presa di posizione contro Israele in difesa della causa palestinese.

I bombardamenti ad Aleppo e Damasco

Nel corso della giornata di oggi Israele ha sferrato un duro colpo alla Siria bombardando gli aeroporti di Aleppo e Damasco. Un attacco che ha lasciato in molti perplessi e tanti. Il bombardamento avrebbe abbattuto alcuni depositi di armi presidiati dalle forze filo-iraniane. Lo scorso 10 ottobre sia dal Libano che dalla Siria sono stati lanciati missili contro Israele stando ad una nota le forze di difesa israeliane. I missili e i colpi di artiglieria avrebbero colpito la Galilea occidentale e le Alture del Golan.

Il commento di Abu Mazen

Il presidente della Palestina Abu Mazen ha condannato l'uccisione e gli abusi sui civili da entrambe le parti del conflitto in corso. Durante un incontro con il re di Giordania Abdullah, l'agenzia di stampa ufficiale palestinese Wafa ha citato Abbas che ha detto:

"Rifiutiamo le pratiche di uccidere civili o di maltrattarli da entrambe le parti perché contravvengono alla morale, alla religione e al diritto internazionale. Rinunciamo alla violenza e aderiamo alla legittimità internazionale, alla resistenza popolare pacifica e all'azione politica come percorso per raggiungere i nostri obiettivi nazionali.

Domani ci sarà l'incontro con il segretario di Stato americano Antony Blinken.