Buckingham Palace è alla ricerca di un biografo che delinei una fotografia dettagliata della vita della regina Elisabetta II. A più di un anno dalla sua morte, la Gran Bretagna è pronta a dare il via libera alla redazione della biografia ufficiale di Elisabetta e dei suoi 70 anni di regno.
In osservanza di una storica tradizione britannica, dovrà essere Carlo III ad affidare il prestigioso incarico della biografia di sua madre, scomparsa l'8 settembre 2022. Sarà l'unica veramente riconosciuta dalla corona, a dispetto dei numerosi testi già circolati su Elisabetta.
Circolata la notizia, sono già trapelati possibili nomi degli eminenti storici ai quali verrà affidata la biografia. In testa alle candidature ci sarebbero Simon Sebag Montefiore, Lord Roberts di Belgravia e Sir David Cannadine. Tuttavia, secondo il Telegraph, il Re sarebbe pronto ad un clamoroso ribaltone.
Carlo vorrebbe affidare il progetto "a un autore più giovane o, per la prima volta, a una donna o a qualcuno di una minoranza etnica". Per questo motivo il nome a sorpresa potrebbe essere quello della storica Jane Ridley, autrice di biografie su Edoardo VII e Giorgio V.
La biografia, però, sembra destinata a non mettere d'accordo tutti. C'è chi, come lo stesso Telegraph, è convinto che "una simile esplorazione dei pensieri più intimi della defunta regina potrebbe essere sgradita al figlio maggiore ed erede al trono". Di conseguenza, re Carlo potrebbe "decidere di ritardare il progetto".
Alla base della reticenza del re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, secondo lo storico Robert Lacey, ci sarebbero "gli aspetti più difficili del rapporto di Carlo con sua madre". Su tutti, alcuni passaggi sul divorzio dalla prima moglie Lady Diana.
Ma ci sono anche altri argomenti che potrebbero rivelarsi scottanti per Carlo. Tra questi, spiccano le accuse di violenza sessuale da parte di Virginia Giuffre al fratello minore, il principe Andrea. Ma anche la relazione complicata con il figlio minore, il principe Harry, e sua moglie Meghan.
Per risolvere l'impasse, la soluzione potrebbe essere quella di pubblicare la biografia della regina in più volumi, in modo da ritardare il più possibile il momento della verità in merito alle vicende più delicate.