Il vice sindaco di Terni e coordinatore regionale in Umbria di Alternativa Popolare, Riccardo Corridore, risponde duramente alle accuse lanciate dal pentastellato Thomas De Luca circa la gestione del Servizio Idrico Integrato.
In un post su Facebook di oggi, infatti, il consigliere dell' Assemblea Legislativa dell'Umbria ha annunciato la sospensione di ogni trattativa tra il Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra con il Partito Democratico.
Il motivo? Secondo il consigliere i dem starebbero tramando con Alternativa Popolare per ottenere «la presidenza della società di gestione del Servizio Idrico Integrato in cambio della presidenza della Provincia di Terni».
Accuse, queste, prontamente respinte al mittente da Corridore.
In una nota, infatti, il vicesindaco Riccardo Corridore ha risposto durissimamente a De Luca chiarendo, innanzitutto, la falsità delle illazioni avanzate. Come specificato dal coordinatore regionale di AP, infatti, nessun accordo esiste tra Alternativa Popolare e il Partito Democratico.
Il partito guidato da Stefano Bandecchi, infatti, ha intenzione di andare da solo « in tutti i comuni dell'Umbria al voto e, nello stesso tempo, anche alle regionali così come avvenuto in Trentino».
Impostazione ben diversa, secondo Corridore, da quella del Movimento 5 Stelle che, entrati in Parlamento «per aprirlo come una scatoletta di tonno» sono poi finiti a «fare accordi con chiunque pur di mantenere le poltrone». Alternativa Popolare, a differenza dei grillini, mantiene infatti «una sua coerenza» avendo come «unici alleati i cittadini».
Lo scontro è l'occasione, per il vicesindaco, di chiarire una volta per tutte come AP non accetterà più «le richieste di elemosina dei Cinque stelle». Come sottolinea Corridore, infatti,
Per non lasciare spazio ad equivoci, poi, Corridore chiarisce una volta per tutte la situazione anche rispetto al Pd che «può continuare a dialogare per il cosiddetto campo largo con serenità onde evitare i ricatti degli pseudo alleati».
Infine, circa le speculazioni avanzate anche da Umbria7, il vicesindaco Corridore coglie l'occasione di esprimere vicinanza al Coordinatore Provinciale Filippetti per «i beceri attacchi subiti da un giornale diretto da affaristi di professione espressione di un sistema marcio che noi disdegniamo in tutte le sue forme».
In Alternativa Popolare, assicura Corridore, mai esisteranno «affari loschi» che rimangono «patrimonio di una certa sinistra e una certa destra». In merito agli accordi sul CdA del Servizio Idrico Integrato (Sii), infine: