Il Tour de France 2024 ha registrato le consuete reazioni dei principali protagonisti che verosimilmente si giocheranno la corsa. Dopo aver svelato la partenza in terra italiana del giro francese, sono state rese note anche le grandi salite che dovranno essere affrontate nel corso del prossimo luglio. Non solo le ascese: gli organizzatori hanno deciso di inserire anche una tappa particolare - quella di Troyes - che prevede settori in pavé e sterrato. Altro pericolo da considerare per i big.
Il primo a commentare il nuovo percorso è stato Jonas Vingegaard. Il danese ha definito il tracciato come "adatto" alle sue caratteristiche:
Ovviamente, presenti anche le grande salite di Pirenei e Alpi. Vingegaard - vincitore dell'ultimo Tour de France - sembra aver già puntato la frazione di Plateau de Beille:
La Jumbo-Visma non potrà contare su Primoz Roglic, il quale ha deciso di firmare con la Bora per ri-ottenere i gradi di capitano senza doverli spartire con nessuno, nemmeno con Vingegaard:
Successivamente, sono arrivate le parole anche di Tadej Pogacar. Lo sloveno, probabilmente, tenterà di mettere i bastoni tra le ruote allo stesso Jonas, dopo due secondi posti ottenuti negli ultimi due anni:
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