L'ex premier della Cina Li Keqiang è morto nella notte tra giovedì 26 ottobre e oggi, venerdì 27, a Shangai. Lo ha riferito l'emittente statale Cctv, che ha imputato la causa del decesso ad un fatale attacco cardiaco.
68 anni, Li è stato alla guida del governo di Pechino per un decennio: ha passato il testimone agli inizi di marzo 2023, quando per sostituirlo Xi Jinping aveva nominato il suo uomo di fiducia Li Qiang.
Breve e formale il comunicato della Cctv che ha annunciato la notizia al popolo cinese.
Nato nel 1955, è stato primo ministro cinese per due mandati, tra il 2013 e il marzo del 2023. Dopo il rimpiazzo stabilito dal presidente della Repubblica Popolare Cinese, si era ritirato dalla vita politica.
Oltre alla carriera da premier, Li può vantare quindici anni all'interno del Comitato permanente dell'ufficio politico del Partito Comunista Cinese. All'interno dell'organo era considerato l'unico meno vicino a Xi Jinping: una posizione che ha contribuito sempre più al suo isolamento negli ultimi anni.
Economista di solida formazione, negli anni ha assunto posizioni riformiste, sostenendo un'economia che prediligesse i consumi interni alle esportazioni.
Nella sua carriera, precisamente nel 2013, Li si è piazzato al 14esimo posto nell'elenco delle persone più potenti del mondo secondo la rivista Forbes.