La partecipazione di Zerocalcare al Lucca Comics & Games 2023 ha generato molte discussioni e polemiche, culminate nel suo ritiro dall'evento in segno di protesta contro il patrocinio dell'ambasciata di Israele: il sindaco di Lucca, Mario Pardini, ha rilasciato una dichiarazione riguardo a questa controversia.
Pardini, che è stato presidente della fiera di fumetti dal 2018 al 2020 e ora è sindaco della città, ha affermato: "Rispetto tutte le scelte, ma questa non la condivido." Il sindaco sembra enfatizzare l'importanza dell'unità culturale e dell'apertura, sottolineando che la cultura dovrebbe essere un fattore di unione e non di divisione.
La controversia è stata scatenata dal patrocinio dell'ambasciata di Israele all'evento, che Zerocalcare ha considerato problematico a causa del conflitto in corso. Tuttavia, il sindaco Pardini ha difeso il patrocinio, sostenendo che è di natura culturale e non onerosa e che non ha alcuna correlazione con la guerra. Pardini sembra basarsi sulla realtà dei fatti per giustificare la decisione dell'ambasciata di Israele.
Il sindaco, pur dirigendo una giunta di centrodestra con alcuni esponenti più a destra, rimane concentrato sulla riuscita dell'evento. Nonostante le tensioni politiche in atto, Pardini si è mostrato ottimista riguardo al futuro del Lucca Comics & Games 2023, annunciando che sono stati venduti altri 6.000 biglietti e che il totale è ora di 283.000 biglietti acquistati per gli eventi in programma dal 1° al 5 novembre.
Quest'anno, Lucca Comics & Games cerca di celebrare la cultura pop in tutta la sua varietà. La manifestazione si rivolge a nuove generazioni e aspira a trasmettere al mondo la storia e i valori del territorio lucchese attraverso fumetti, giochi da tavolo, videogiochi, cinema d'animazione e letteratura fantasy. L'evento diventa anche un'opportunità per scoprire i tesori storico-artistici di Lucca, rendendo la città protagonista della cultura pop.