Brescia, parla la donna che ha subito violenze dal marito: “Ho chiamato la Polizia ma non è successo nulla”

In molti ricorderanno la sentenza che ha fatto discutere nelle ultime settimane: è il caso di una donna originaria del Bangladesh che aveva denunciato l’ormai ex marito per aver violenza fisica e psicologica. L’uomo, anch’egli proveniente dal medesimo paese, era poi stato assolto dal pm di Brescia perché comportamenti del genere erano ritenuti fatto culturale. La giovane donna, 27enne, ha vissuto in Italia fin da piccola ma si era recata nel paese d’origine per un matrimonio combinato con l’uomo. Nel 2019 era però scattata la denuncia per continui maltrattamenti.  

Brescia, parla la donna che ha subito violenze dal marito: Forse era meglio morire, se fossi morta mi avrebbero creduto

La donna ha rilasciato alcune dichiarazioni all’interno del programma di Bianca Berlinguer, ribadendo come forse era necessaria la sua morte per far sì che non fossero messe in dubbio le sue parole.

Vivevamo in una stanza dove ho vissuto continui maltrattamenti. Mi spingeva, mi tirava e continuava a insultarmi. Le ultime violenze sessuali che ho subito erano con i calmanti: lui mi dava queste pillole che prendeva e io la notte mi svegliavo e mi ritrovavo la sua faccia su di me. In questo scatto si vedono i segni delle dita, ho chiamato la Polizia ma non è successo nulla. Sono andata dai Carabinieri e anche lì non sono stata creduta.

In aumento i casi di violenza di genere in Italia: report aggiornato

La donna dichiara di essere stata convocata dal magistrato, una donna, ma anche questa non ha dimostrato alcuna empatia nei suoi confronti, al pari delle precedenti esperienze con le Forze dell’Ordine. Alla fine il reato è stato inquadrato come culturalmente orientato, appellandosi alle origini dell’uomo.

Mi ha convocato, era una donna, ha visto lo schiaffo. Mi ha detto che era una sculacciata che si dà a un bambino. Le ho detto che mi aveva obbligato a prendere le pastiglie e mi ha chiesto perché non avessi morso il suo dito. Nessuno mi ha creduto. Forse era meglio morire, se fossi morta mi avrebbero creduto. O andando all’ospedale, forse. Cosa doveva farmi di più? Ci vuole tanto coraggio per andare lì.

Questi episodi rientrano all’interno del report annuale a proposito della violenza sulle donne. I dati in Italia sono allarmanti, con un aumento del numero di femminicidi ma in modo particolari quelli commessi per mano di un ex, toccando oltre il 50% dei casi.