Sale a cinque il bilancio delle vittime del maltempo in Toscana. A comunicarlo è il governatore toscano Eugenio Giani sui social.
Negli ultimi minuti, uno dei dispersi è stato ritrovato vivo: ad annunciarlo i carabinieri. Si tratta di un 72enne per il quale le ricerche erano scattate a Campi Bisenzio.
Nella zona risulta dispersa un'altra persona, mentre i due per i quali sono scattate le ricerche a Lamporecchio, vicino Pistoia, sono una coppia di coniugi. La loro auto è stata ritrovata rovesciata in un torrente a Vinci.
L'emergenza ha richiesto un vero e proprio spiegamento di forze, con 403 vigili del fuoco impegnati tra le province di Firenze, Pistoia, Pisa, Livorno e Prato.
In azione anche tre elicotteri, sommozzatori, squadre in assetto acquatico e fluviale. Sono giunti rinforzi da alcune regioni vicine e non, a cominciare da Lazio e Campania fino a Umbria, Piemonte, Puglia e Calabria. La Lombardia ha inviato quattro mezzi anfibi.
Tra le centinaia di interventi effettuati spiccano le numerose operazioni di soccorso: persone bloccate in auto nei sottopassi, allagamenti di strade e scantinati di edifici, alberi caduti. La situazione più critica resta di gran lunga quella di Campi Bisenzio, nel Fiorentino, dove le forti piogge hanno provocato l'esondazione del fiume Bisenzio.
Il governo, intanto, viaggia dritto verso la deliberazione dello stato di emergenza, in considerazione di una situazione drammatica che, oltre alla Toscana, sta investendo altre zone in Italia. Il provvedimento potrebbe arrivare già stamattina in Consiglio dei Ministri, come confermato dal delegato alla Protezione Civile Nello Musumeci ai microfoni di SkyTg24.
In una nota di Palazzo Chigi, intanto, Giorgia Meloni dichiara di seguire "con apprensione l'evoluzione degli eventi calamitosi che hanno colpito in particolare la Toscana". La premier "esprime il profondo cordoglio per le vittime, suo personale e del Governo tutto".