Saranno quattro i golfisti italiani a giocare il prossimo DP World Tour grazie al loro ingresso nella Top 20: Lorenzo Scalise, Andrea Pavan, Matteo Manassero e Francesco Laporta
Arriva una notizia importante per il mondo del golf italiano. Saranno infatti quattro i golfisti italiani a giocare il prossimo DP World Tour. Sono Lorenzo Scalise, Andrea Pavan, Matteo Manassero e Francesco Laporta. I quattro hanno ricevuto la card che spetta a chi si qualifica nelle prime venti posizioni della Road To Mallorca del Challenge Tour. La notizia acquista maggior rilevanza considerando che Scalise, Pavan, Manassero e Laporta andranno a fare compagnia agli altri tre italiani già presenti nella graduatoria, ovvero Francesco ed Edoardo Molinari e Guido Migliozzi. Questi riconoscimenti si pongono con coerenza sulla scia della storica edizione capitolina della Ryder Cup, la quale ha visto gli azzurri protagonisti nonchè vincitori, avendo il Team Europa battuto il Team USA. Un risultato che sa di record. Infatti, mai il Challenge Tour aveva visto terminare quattro azzurri nella top 20. Nel 2011 arrivammo a tre, con Pavan secondo, Federico Colombo settimo e Alessandro Tadini ventesimo. Adesso, il golf italiano è riuscito a fare meglio. Vediamo se anche riguardo i trofei riusciremo a fare meglio di tre. Infatti, il massimo dei trofei complessivi vinti in una stagione dal golf italiano era sempre stato massimo di tre. Nel 1998 Massimo Scarpa aveva vinto due titoli e Marcello Santi uno, nel 2009 ci fu l’indimenticato tris di Edoardo Molinari e dieci fanno ricordiamo le due vittorie di Pavan e una di Marco Crespi.
E stando a quanto riportato dalla Federazione Italiana Golf sul proprio suo sito ufficiale, niente meno che il presidente Franco Chimenti, riguardo l’importante aggiornamento, ha espresso parole importanti. In primis a ricordato che gli italiani coinvolti nel DP World Tour, una volta "aggregati" anche Scalise, Pavan, Manassero e Laporta saranno complessivamente sette, pronti a dare vita ad una prossima annata con tutte le basi e i presupposti per essere importante.
Ma stando sempre alle parole del Presidente Federico Chimenti, oltre al recente aggiornamento riguardante la Top 20, le belle notizie per il golf azzurro non sono affatto concluse. Anzi, prosegue infatti il Presidente della Federazione Italiana Golf:
Chimenti, alla luce del calendario e degli imminenti ulteriori impegni sportivi, poi ha chiuso la dichiarazione riportata dal sito ufficiale, con un pensiero alla Olimpiadi. affermando che Al Le Golf National, che ospiterà le gare maschili e femminili, abbiamo sempre raggiunto grandi risultati. Prima con Francesco Molinari: alla Ryder Cup 2018 trascinò il team Europe al trionfo vincendo tutti e cinque gli incontri. Sempre su quel percorso, Migliozzi conquistò nel 2022 l’Open di Francia subito dopo l’exploit dei giovani Bovari, Celli e Florioli, capaci d’imporsi, per la prima volta nella storia del golf italiano, nel campionato del mondo a squadre per dilettanti." Di conseguenza, la conclusione puà essere solo una: