Con un comunicato ufficiale, la FIDAF ha annunciato che Davide Giuliano non sarà più l’allenatore della nazione italiana di Football americano
Rassegnando formalmente le dimissioni, Davide Giuliano non è più di Head Coach della Nazionale italiana tackle senior. Dopo la vittoria contro la Svezia datata 28 ottobre, il Mister aveva fatto presagire che il suo percorso - uno dei cicli più vincenti nella storia azzurra di questa disciplina - era prossimo alla fine. La notizia ufficiale non ha sorpreso più di tanto un ambiente che comunque accoglie a malincuore l’aggiornamento visto quanto fatto in questi nove anni da Davide Giuliano. La Nazionale italiana di football americano ha visto l’arrivo in panchina di Davide Giuliano nel 2014. L’inizio non fu dei migliori, alla luce delle dinamiche legate ai cambiamenti dei calendario dovute International Football League. Poi però, la traiettoria vincente, capace di lasciarsi alle spalle gli anni della pandemia e arrivare dritti alle storiche vittorie del titolo continentale datato 2021 e il recente terzo posto ai Campionati Europei 2023. Alla luce delle dimissioni rassegnate dall’Head Coach Davide Giuliano e tutto il suo staff, la Federazione Italiana di American Football ha comunicato questo segue, come riportato nel loro sito ufficiale:
Chiuso quindi l'importante capitolo battezzato Davide Giuliano, la nazionale è pronta per affrontare i prossimi importanti passi, guidati dal prossimo allenatore su cui attendiamo anche noi gli aggiornamenti.
Tramite il suo profilo Instagram ufficiale, la Federazione Italiana di American Football ha salutato così l'Head Coach:
Coach @dcoachg saluta la Nazionale dopo 9 anni. ?
Uno dei periodi più vincenti per gli azzurri, nonostante le difficoltà.
Grazie coach ?
?? European Champions 2021
? Terzo Posto European Championship IFAF
Lo scorso 28 ottobre, la Nazionale Italiana di Football Americano ha battuto la Svezia 26 a 7 ai Campionati Europei, a Göteborg. Un match che ha riproposto la sfida di due anni fa Malmoe. Anche questa volta, la posta in palio era altrettanto importante: la permanenza nel Gruppo A e la medaglia di bronzo europea 2023. Il Blue Team guidato da coach Davide Giuliano aveva voglia di riscatto dopo la sconfitta contro l’Austria per 24 a 14 datata 6 agosto ed infatti aveva iniziato la trasferta svedese con il piglio giusto. Simone Boni sblocca il tabellino da una ricezione da 40 yard a cui è seguito il tuffo in endzone. Ecco i primi punti per l’Italia, a cui seguono quelli realizzati da Alberto Barbaro, il quale realizza da calcio piazzato e assesta lo score sul 7 a 0. Ovviamente la Svezia non sta a guardate a prova a fare di tutto per smuovere la partita a suo fare, seguendo soprattutto uno dei suoi giocatori più attivi, ovvero Alexander Kennedy Chaanhing. Nel secondo quarto, la musica non cambia e la nostra nazionale chiude per 16 a 0 con la partita saldamente nelle sua mani. La seconda frazione di gara, parte subito con il nostro Simone Boni pronto a siglare il suo secondo touchdown dal match. Siamo, ormai giunto alla fine, sul 26 a 7 per gli Azzurri che schierano in campo anche Luca Aldrighetti dei Lions Bergamo pronto a dare il suo contributo alla conquista dalla medaglia di bronzo.