Joshua Dobbs, titolare da pochi giorni nei Minnesota Vikings e con un passato nella NASA, con le ultime prestazione sta lasciando il segno della NFL
Le ultime settimane nella vita di Joshua Dobbs sono degne di un romanzo, di un film. Ma iniziamo la narrazione presentando lo stato di forma della sua squadra, i Minnesota Vikings. E iniziamo così poichè grazie alle 268 yard lanciate e la sua firma in due touchdown dei Vikings. la squadra domenica ha fatto registrare la quinta vittoria consecutiva ai danni dei New Orleans Saints con il risultato di 27-19, dopo aver sconfitto precedentemente Chicago, San Francisco, Green Bay e Atlanta. Ma sia chiaro, non è che Joshua Dobbs sia sempre stato li, alle guida dei suoi vichinghi. La storia è leggermente più tortuosa. E avvincente. Partiamo dall’ambito sportivo. Qualche settiman fa, nei Minnesota Vikings il quarterback titolare Kirk Cousins si infortuna. Al suo posto è disponibile solo Jaren Hall, quinta scelta del draft 2023. Bisogna correre ai ripari ed ecco l'acquisto last minute di Joshua Dobbs dagli Arizona Cardinals. Ed è pronti - via. Per Dobbs non c'è nemmeno il tempo di ambientarsi. Una volta acquistato, e senza molto allenamento, il georgiano di ventotto anni viene schierato subito contro i Atlanta Falcons. E la prestazione è clamorosa, tanto da essere nominato "per direttissima" NFC Offensive Player of the Week. Una scelta più che legittima, dato che in quell'occasione il quaterback fa registrare 158 yard lanciate e tre touchdown. Dopo una partita del genere, l'allenatore dei Minnesota Kevin O'Connell non può non schierarlo titolare contro New Orleans Saints e Dobbs ripaga con un'altra grande prestazione. Adesso, viene da chiedersi quale sarà il futuro di The Passtronaut nella NFL. Una bella favola destinata a durare qualche partita, o molto di più? E se vi state chiedendo il motivo di quel soprannome, eccovi la spiegazione.
Infatti c'è un aspetto extra-sportivo, bensì accademico, che rende la storia di Dobbs molto interessante. Con il percorso universitario svolto in Tennessee, Joshua Dobbs si qualifica come ingegnere aerospaziale e durante la sua militanza con i Jacksonville Jaguars (dove non partiva da giocatore titolare), ha potuto usufruire di un programma di stage messo a disposizione dalla National Football League Players Association ed iniziare la sua esperienza nella National Aeronautics and Space Administration, la NASA.
E così adesso, tra i fan pronti a fare il tifo per il quarterback dei Minnesota Vikings, c'è anche la NASA. E non stiamo usando un eufemismo. I social parlano chiaro. Il post è datato sei novembre, ventiquattro ore dopo la vittoria dei vichinghi contro gli Atlanta Falcons per 31 a 28. Nelle statistiche inizia ad apparire il nome di Joshua Dobbs ed ecco che su X, il profilo ufficiale della NASA's Glenn Research Center twitta quanto segue:
Congratulations @josh_dobbs1 on yesterday’s big win! Looks like you rock(et) on and off the field. We heard you’ve even got a new nickname, the "Passtronaut." If the suit fits, wear it.
A rendere il tweet ancora più ad effetto - considerando che è stato ricondiviso ben tre milioni di volte - gli scatti che accompagnano quelle parole, con il protagonista a suo agio nella tuta spaziale come se stesse indossando la casacca della sua squadra di football. Un Dobbs che va molto fiero di queste due anime, tanto che, rimenendo nel medesimo social, la sua bio recita "Minnesota Vikings QB | Certified Rocket Scientist". Intanto, dopo queste due vittorie, i vichinghi del football americano se lo coccolano anche sui social, basti vedere gli ultimi post su Instagram che lo vedono sempre più protagonista:
Josh Dobbs does it again for the Vikings! #SKOL