Martin Scorsese e Steven Spielberg collaboreranno insieme in una serie tv remake del film Cape Fear del 1991. Si tratta della prima grande collaborazione tra i due registi che vedrà anche la partecipazione dello show runner Nick Antosca, creatore di drammi polizieschi e horror come Channel Zero, The Act e Brand New Cherry Flavour. La serie, in sviluppo presso UCP, una divisione della Universal, e Amblin Television, sarà orientata verso il true crime.
Leggendo la trama della serie si apprende che protagonisti saranno una coppia di avvocati appena sposati che si troveranno ad incrociare sulla loro strada un famigerato assassino appena uscito di prigione. Un thriller contemporaneo che esamina l’ossessione dell’America per il true crime nel 21° secolo.
Cape Fear è uno dei film di maggior successo di Martin Scorsese. Un film straordinario che a distanza di poco più di 30 anni dalla sua uscita si trasformerà presto in una serie tv. La serie offrirà una nuova svolta al film di Scorsese del 1991 con Robert De Niro e Nick Nolte e al film del 1962 con Gregory Peck e Robert Mitchum.
Secondo Indiewire, non è ancora noto su quale rete andrà in onda anche se attualmente la serie ha ricevuto diverse attenzioni da parte di alcuni acquirenti che non vogliono lasciarsi scappare questa occasione. Quella di Cape Fear potrebbe trasformarsi nella prima grande asta di serie televisive dopo la fine dello sciopero da parte degli attori americani.
Il film di Scorsese del 1991, che aveva incassato 182 milioni di dollari al botteghino mondiale, aveva ottenuto nomination agli Oscar per De Niro e Juliette Lewis.
Cape Fear è un film del 1991 diretto da Martin Scorsese. Nel cast Robert De Niro, Nick Nolte, Jessica Lange e Juliette Lewis. Il film è un remake de Il promontorio della paura di J. Lee Thompson. Dalla pellicola precedente sono rimasti attori come Martin Balsam, Gregory Peck e Robert Mitchum. All’inizio la regia doveva essere affidata a Steven Spielberg ma il regista rinunciò perché il film era troppo violento. Lo passò così a Scorsese per tornare a lavorare a Schindler's List - La lista di Schindler, che invece Scorsese aveva deciso di non girare.
Steven Spielberg rimase però in qualità di produttore pur scegliendo di non comparire nei titoli di coda del film. In un’intervista, il regista de Lo Squalo aveva spiegato i motivi per il quale si era tirato indietro: Non ero dell'umore adatto, tutto qui. Non sono riuscito a trovare dentro di me la voglia di fare un film dell'orrore su una famiglia a cui un maniaco dà la caccia.
Per girare Cape Fear, Scorsese si ispirò molto alle opere di Alfred Hitchcock tanto da ricorrere al suo stile di regia. Il regista avrebbe voluto Harrison Ford a indossare i panni del protagonista Sam Bowden chiedendo a Robert De Niro di coinvolgerlo nel progetto. Lo stesso Ford raccontò in un’intervista: Martin Scorsese chiese a Bob De Niro di chiedermi di interpretare l'avvocato e io dissi a De Niro che l'unico modo in cui potessi essere interessato a fare il film era se lui avesse interpretato l'avvocato e io il suo ruolo. Naturalmente, lui non ha voluto rinunciare alla parte.
Per adattarsi al ruolo di Max Cady, Robert De Niro si sottopose a degli allenamenti stressanti. L’attore lavorò molto sulla massa muscolare assieme ad un personal trainer. Per dare poi maggiore credibilità al personaggio, De Niro pagò un dentista per farsi limare i denti in modo da assumere un aspetto più minaccioso. A fine riprese, inoltre, l'attore pagò lo stesso dentista per farsi riportare i denti all'aspetto che avevano prima dell'inizio delle riprese.