Matteo Renzi non risparmia un'altra stilettata a Giorgia Meloni dopo il loro scontro verbale di ieri in Senato in occasione del question time della premier.
Il leader di Italia Viva aveva accusato la presidente del Consiglio di non rendersi conto che, nel suo periodo a capo dell'esecutivo, sono cresciuti i problemi per il ceto medio. Tra le altre cose, il senatore ha posto l'accento sugli aumenti dei costi del pane e della benzina.
Oggi, il nuovo affondo.
L'ex sindaco di Firenze si dice "colpito" in particolare dal "tono da comiziaccio vecchia maniera" che, a suo dire, Meloni avrebbe usato a Palazzo Madama.
Per replicare a Renzi, la leader di Fratelli d'Italia ha rimarcato l'operato del suo governo in termini di occupazione femminile e generale. La premier ha poi citato "dati che dicono qualcosa in più rispetto alle valutazioni dell'opposizione".
Su tutti, l'aumentata fiducia "di investitori e mercati", la "promozione di quattro agenzie di rating", il fatto che "le famiglie comprino volentieri i titoli di Stato", il calo dello spread e la crescita della borsa.
Meloni ha concluso il suo intervento spiegando di non avere "la bacchetta magica", soprattutto sugli aumenti dei prezzi della benzina, e di "non ricordare di aver detto di voler uscire dall'euro". Su quest'ultimo punto, però, in rete è circolato un video che dimostra il contrario.
Il filmato in questione risale al lontano 2014, anno in cui Meloni divenne presidente di Fratelli d'Italia. Un ruolo che ha dichiarato di voler mantenere tutt'oggi. Il video è girato durante un comizio del partito di destra.
Legittimo che, dopo tanti anni, la presidente del Consiglio abbia cambiato idea. D'altronde non ha detto di non aver mai sostenuto questa posizione, ma di non ricordare di averlo fatto.