L'ennesimo episodio di violenza domestica è avvenuto a Caserta, nello specifico a Piedimonte Matese. I Carabinieri sono stati avvisati da un vicino di casa che ha sentito le urla provenire dall'appartamento della coppia e ha così allertato i soccorsi.
Un 41enne della zona ha brutalmente picchiato la moglie davanti alle figlie piccole. Una serie di calci e pugni tali da fratturarle il setto nasale. In seguito, si è recato come se nulla fosse a comprare le sigarette. Al suo ritorno è stato accolto da una pattuglia dei Carabinieri, che lo hanno arrestato.
La lite tra i due sarebbe esplosa nel cuore della notte. Fondamentale è stata la segnalazione dei vicini di casa, che udite le urla hanno avvertito il 112. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno poi interrogato l'uomo chiedendo quanto fosse accaduto. Egli ha semplicemente indicato come tra i due ci sia stata una lite. La donna però, una volta aperta la porta di casa, si è presentata di fronte agli agenti con il volto tumefatto.
La vittima ha poi raccontato come questo non sia stato un caso isolato ma che le violenze, tanto fisiche quanto psicologiche, erano all'ordine del giorno. Gli inquirenti hanno perciò provveduto all'arresto dell'uomo, ora al carcere di Santa Maria Capua Vetere. La donna è invece stata accompagnata presso il vicino ospedale di Piedimonte Matese: qui è stata sottoposta ad esami e si è riscontrata la rottura del setto nasale. Sono 30 i giorni di prognosi.
Solo pochi giorni fa si è celebrata la giornata contro la violenza sulle donne. Per l'occasione era intervenuto anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che aveva evidenziato come dietro a violenze di questo tipo vi è un fallimento dell'intera società.
Negli ultimi giorni si sono moltiplicati appelli alla denuncia, diramando spot pubblicitari o rendendo noti numeri da poter chiamare. Non manca il gesto anti violenza, utilizzato per chiedere aiuto e utilizzato a livello internazionale, sia per violenza domestica che per aggressione in senso lato.