Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky, nel corso di un'intervista ad Ap resa nota tramite il sito web, ha per la prima volta ammesso di non aver ottenuto i risultati aspettati dalla controffensiva. Inoltre, ribadisce il leader ucraino, la guerra sembra stia entrando in una nuova fase del conflitto, in coincidenza con l'arrivo dell'inverno.
Si tratta di un'intervista atipica del presidente ucraino. Da un lato ribadisce come non ci sia la men che minima possibilità che il paese si sta arrendendo, ma certamente il punto in cui si è ora è diverso rispetto a quello atteso qualche mese fa. A questo si somma il conflitto in Medio Oriente, che ha innegabilmente tolto attenzione e risorse alla guerra in Ucraina.
I combattimenti non sembrano diminuire di intensità e frequenza, anzi. La Russia ha intensificato gli attacchi nel Kherson, regione bersagliata per ben 91 volte nelle ultime 24 ore. Al momento il bilancio indica 3 civili morti e 8 feriti.
L'attacco è stato lanciato da più armi: proiettili da mortai, artiglieria, lanciarazzi, aerei, cari armati e droni. Sette di questi erano droni kamikaze Shahed, arma spesso usata anche da parte ucraina.