Circa trenta scosse di terremoto a Spoleto nella notte. Di magnitudine 3.23 è stata la più potente. Lo hanno registrato i sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Per oggi, giovedì 7 dicembre 2023, il Comune ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e il blocco di tutte le attività per bambini e i centri per disabili minori, adulti e anziani non autosufficienti.
Dopo che nella notte diverse scosse di terremoto hanno interessato Spoleto, il sindaco oggi, 7 dicembre 2023, ha deciso di chiudere gli istituti scolastici e non solo. In una nota ufficiale, si legge che il primo cittadino Andrea Sisti ha disposto, per l'intera giornata, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado.
Dunque asili nidi, sia pubblici che privati, scuole materne, elementari, medie, licei e istituti superiori oggi non aprono i propri cancelli. La decisione è arrivata probabilmente per permettere alle autorità e ai servizi competenti di verificare che non ci siano stati danni alle strutture e che non ci siano tetti, muri o elementi pericolanti e a rischio crollo.
Allo stesso modo, questa mattina, non aprono neanche i centri che offrono servizi diurni socio riabilitativi per soggetti con disabilità minori di 18 anni, per adulti e per persone anziane non autosufficienti. Ma non è finita qui.
Il Comune di Spoleto ha annunciato anche l'apertura della sede della Protezione Civile a Santo Chiodo. Lo si legge sempre nella comunicazione ufficiale presente sia sul sito, sia sui vari canali social dell'amministrazione e del sindaco.
La domanda che sorge spontanea arrivati a questo punto è una sola: il terremoto che c'è stato questa notte ha portato a gravi conseguenze, a crolli, a cadute o altro? Per il momento sembra di no. Sempre secondo quanto si legge nella nota del Comune di Spoleto, ad ora, non si registrano segnalazioni di danni o situazioni di rischio all'interno del territorio comunale.
Non è però da escludere che, nel corso della giornata, non arrivino specifiche segnalazioni di problemi di varia tipologia causati dall'avvenimento sismico ad edifici, strutture pubbliche e private, parchi, giardini, case e abitazioni.
Le scosse di terremoto registrate nella notte tra ieri, mercoledì 6 dicembre 2023, e oggi, giovedì 7, dall’Ingv sono state svariate. Circa trenta in tutto. I sismografi hanno rilevato movimenti in provincia di Perugia e, in particolare, hanno notato che l'epicentro è stato a Spoleto.
A dire la verità, le prime scosse si erano già registrate nel pomeriggio di ieri dopo le 14. Poi, a partire dalla mezzanotte, i sismografi hanno notato ben 17 scosse con magnitudo superiore a 2. La più forte che è stata registrata è stata alle ore 3.23 con magnitudo 3. Un’altra importante scossa, di magnitudo 2.8, c'è stata alle prime ore dell'alba, alle 5.47.
Diversi sono stati i cittadini e le cittadine che si sono accorti delle scosse e, tra momenti di paura e agitazione, sono corsi al riparo o si sono riversati nelle strade, seguendo quelli che sono i comportamenti adatti da seguire in caso di terremoto.
Al momento, come già spiegato, non si registrano segnalazioni di danni, persone ferite o vittime. Il bilancio potrebbe però cambiare nelle prossime ore. Per qualsiasi richiesta di informazione, per chiarimenti o altro, è possibile chiamare il numero 0743 222450 o scrivere all'email protezione.civile@comune.spoleto.pg.it.
Come ha fatto sapere il comune sempre nella nota ufficiale, eventuali sopralluoghi verranno effettuati dagli esperti e dagli addetti del settore nella giornata odierna. Per il momento comunque la situazione sembra essere sotto controllo.
Qualsiasi aggiornamento e comunicazione ufficiale in merito verrà fornita dallo stesso sindaco di Spoleto e dagli organi competenti del Comune. Se volete rimanere informati in tempo reale, dovete seguire il sito web ufficiale o i canali social dell'amministrazione del primo cittadino.