08 Dec, 2023 - 15:49

Omicidio di La Spezia, fermato il marito della donna trovata morta in albergo: "Volevamo morire insieme"

Omicidio di La Spezia, fermato il marito della donna trovata morta in albergo: "Volevamo morire insieme"

Nel proseguimento delle recenti segnalazioni sull'omicidio che ha scosso La Spezia nelle ultime ore, emergono ulteriori dettagli sulla morte di Rossella Cominotti, 53 anni, originaria di Cremona: suo marito è stato trovato e fermato dalle forze dell'ordine dopo l'iniziale irrintraccibilità. Alfredo Zenucchi, questo il nome del marito della donna, ha confessato l'omicidio, parlando così alle forze dell'ordine dell'intenzione di un suicidio nel corso dell'interrogatorio.

Omicidio di La Spezia, trovato il marito

Dopo essere stato ricercato per tutta la mattinata dell'8 dicembre, il marito della donna ritrovata morta nell'albergo di Carrodano, Alfredo Zenucchi, 57 anni, è stato fermato in Lunigiana, Toscana, dalle autorità carabinieri. L'arresto ha messo la parola "fine" alla fuga dell'uomo, il cui coinvolgimento nella tragedia è ancora oggetto indagine attenta.

L'allarme in albergo, il ritrovamento della donna morta a La Spezia

La coppia, originaria di Cavatigozzi, nei pressi di Cremona, aveva passato due settimane presso l'hotel di Carrodano, dove il personale della ha ritrovato il corpo di Rossella Cominotti. Le profonde ferite d'arma da taglio su di lei hanno immediatamente fatto scattare l'allarme, sollevando sospetti in merito all'omicidio.

Femminicidio, l'arma del delitto e l'interrogatorio: "Prima dovevo uccidere lei"

Rossella Cominotti e Alfredo Zenucchi gestivano insieme un'edicola nel centro di Bonemerse. L'appello dei parenti affinché entrambi tornassero a casa per giorni non è stato calcolato, fino a quando non si è diffusa la tragica notizia della morte di Rossella.

Nel paese d'origine della coppia, Cavatigozzi, si parla della presenza di problemi economici nella vita dei due. Alfredo Zenucchi è stato interrogato e avrebbe dichiarato l'intenzione di un "suicidio in coppia":

virgolette
Volevamo farla finita insieme. Prima dovevo uccidere lei, poi mi sarei tolto la vita io. Ma alla fine non ce l’ho fatta.

L'arma del delitto potrebbe essere con buone probabilità un rasoio, che è stato ritrovato nella stanza d'albergo. Le ragioni e le dinamiche di un atto tanto estremo restano comunque da chiarire. L’uomo stato arrestato con l’accusa di omicidio, verrà trasferito nel carcere di Massa-Carrara.

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Sofia Pucciotti
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