10 Dec, 2023 - 11:08

Bologna, show abusivo di Medy Cartier al Gran Reno di Casalecchio: risse e feriti. VIDEO

Bologna, show abusivo di Medy Cartier al Gran Reno di Casalecchio: risse e feriti. VIDEO

Caos nel Bolognese: il giovane trapper Medy Cartier ha tenuto un piccolo concerto abusivo presso il centro commerciale Gran Reno di Casalecchio. Egli ha improvvisato uno show che ha fatto accorrere diversi ragazzi e ragazzini, tra i quali però sono scoppiate risse, aggressioni verbali e fisiche. Il bilancio è di diversi feriti.

Medy Cartier al Gran Reno di Casalecchio: scontri tra i presenti

Nel tardo pomeriggio di ieri, sabato 9 dicembre 2023, Medy Cartier, nome d'arte di Mehdi El-Marbouh, ha inscenato un concerto improvvisato nell'ala esterna del centro commerciale Gran Reno. Sul luogo sono accorsi centinaia di persone, incuriositi e contenti di vedere l'artista esibirsi.

Si trattava però di uno show non autorizzato in via ufficiale, dunque non erano state prese le misure di sicurezza necessarie. Ciò ha portato inevitabilmente a disordini, che si sono poi trasformati in scontri prima verbali e poi fisici tra i ragazzi presenti. Questi ultimi erano in centinaia.

In poco tempo si sono tutti accalcati verso il palco messo in piedi per l'occasione. Poco prima che la performance del giovane trapper prendesse il via, in diversi hanno incitato e compiuto risse e atti violenti nei confronti degli altri presenti. Sono state utilizzate anche piccole armi da taglio.

I partecipanti a questi disordini hanno anche compiuto atti vandalici. Ad esempio hanno svuotato gli estintori presenti nei dintorni senza alcun apparente motivo. Nonostante questo il concerto si è svolto senza ripensamenti.

Il video al Gran Reno durante il concerto di Medy Cartier

Dopo poco sono però arrivate le Forze dell'ordine e i presenti hanno iniziato a scappare, disperdendosi nel centro commerciale e dirigendosi verso le stazioni ferroviarie vicine. In quel momento qualcuno ha ripreso la scena e ha condiviso poi il tutto sui social. Quanto avvenuto ha scatenato non poche polemiche.

Chi è Medy Cartier

El Marbouh Ermedhi, in arte Medy Cartier, è un trapper di 22 anni molto scritto dai giovani e dai ragazzini. Nato nel 2001 a San Donato, in provincia di Bologna, è cresciuto in un contesto periferico e semplice. Ha origini marocchine. Egli ha iniziato ad interessarsi al mondo della musica da giovanissimo e poi nel 2020 ha pubblicato i suoi primi pezzi.

Il suo primo singolo da solista, che lo ha portato ad avere un certo seguito, si intitola Chiamare. Si tratta di un brano in cui racconta la sua esperienza in un carcere minorile. L’anno successivo, nel 2021, il giovane ha iniziato a fare i suoi primi featuring. Famosa è la canzone Malasuerte.

Nel 2022 ha collaborato con artisti del calibro di Anna con Ma Jolie. È uscito poi con un altro singolo dal titolo Thickita. Il successo per il giovane è cresciuto sempre di più. Nel 2023 ha pubblicato il suo primo album Nove chiamate.

Al momento vanta infine collaborazioni con altri cantanti e musicisti come Capo Plaza e Villabanks. Egli oggi è molto apprezzato dai ragazzi più giovani e dagli amanti di musica trap. Il suo nome è noto alla cronaca però anche per altri motivi oltre a quelli artistici e musicali.

La condanna ad aprile

Nell’aprile del 2023 il 22enne è stato condannato a tre anni è mezzo per rapina da gup del Tribunale di Rimini. Era stato accusato di una rapina aggravata consumata su una spiaggia di Riccione il 25 luglio 2020, quando aveva 19 anni e stava muovendo i suoi primi passi nella musica.

Secondo quanto ricostruito il ragazzo, assieme ad alcuni complici – alcuni dei quali minorenni – aveva immobilizzato un turista milanese per strappargli una catenina d'oro. Poco dopo Medy era stato fermato dai carabinieri.  

Il 22enne è stato condannato giovedì 20 aprile 2023. Il tribunale lo ha riconosciuto come colpevole dell'accusa che era stata mossa precedentemente contro di lui. L’avvocato difensore del ragazzo, il legale Roberto D’Errico, ha già annunciato ricorso in Appello.

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Giorgia Belfiore
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