Per venerdì 15 dicembre 2023 a Venezia è in programma un importante sciopero dei mezzi. La circolazione dei trasporti pubblici nel capoluogo veneto è a rischio per 24 ore. La movimentazione sindacale, in realtà, era prevista per lo scorso 27 novembre ma poi è stata rimandata. Vediamo dunque che cosa succede a Venezia nel corso dell'intera giornata, quali sono gli orari dello sciopero e quali invece i servizi garantiti.
A rendere noti gli orari dello sciopero dei mezzi a Venezia di venerdì 15 dicembre 2023 sono stati direttamente i membri di Avm/Atcv, società che gestisce il trasporto pubblico locale. La movimentazione sindacale è stata indetta, ormai giorni fa, da diverse sigle, dopo che il ministro Matteo Salvini ha deciso di precettare lo sciopero di lunedì 27 novembre 2023.
Qualche giorno prima dell'agitazione che riguardava il settore dei trasporti pubblici, il capo del Mit, nonché vicepremier e leader della Lega aveva firmato un'ordinanza con la quale aveva ridotto l'agitazione da 24 a 4 ore. Così i sindacati avevano deciso di spostarla più avanti. Avevano scelto appunto la data del 15 dicembre.
Durante lo sciopero di venerdì prossimo i lavoratori e le lavoratrici del settore potranno incrociare le braccia e decidere di non prestare i consueti servizi. La protesta si tiene in realtà a livello nazionale. Infatti coinvolge anche altre grandi città, da nord a sud del Paese, come Milano, Roma, Torino, Napoli, Bologna e via dicendo.
Avm/Actv ha fatto sapere che due sigle sindacali a Venezia hanno comunicato la propria adesione alla manifestazione nazionale di 24 ore. Ad aderire potrebbe essere potenzialmente anche tutto il personale delle società Actv, Vela e Avm. Si potrebbero verificare dunque disagi e problemi di varia tipologia per tutta la giornata.
Ci potrebbero essere rallentamenti, ritardi, cancellazioni, soppressioni di corse che riguardano i vari servizi di navigazione pubblici, quelli automobilistici, quelli tranviari, Peolple mover. Potrebbe essere interessate anche le biglietterie Venezia Unica.
Come di consueto però ci saranno dei servizi che saranno comunque garantiti per permettere agli studenti di andare a scuola e ai lavoratori di recarsi al lavoro, senza dover chiedere giorni di permesso o altro. Per legge ci sono delle fasce orarie che devono essere rispettate durante le quali non devono verificarsi disagi di vario genere.
I servizi tranviari e automobilistici urbani ed extraurbani saranno garantiti venerdì 15 dicembre 2023 dalle 6 alle 8.59 e poi dalle 16.30 alle 19.29. Il servizio People Mover invece non dovrebbe subire interruzioni dalle 7.10 alle 9.50 e dalle 16.40 alle 19.20.
Diverse sono le motivazioni legate a questo sciopero inizialmente previsto per lunedì 27 novembre 2023. In primo luogo i sindacati chiedono un aumento salariale di 300 € per tutti i lavoratori del settore del trasporto pubblico locale. Si protesta anche per chiedere una riduzione dell'orario di lavoro da 39 a 35 ore settimanali, sempre a parità di salario.
I lavoratori e le lavoratrici a Venezia e nel resto d'Italia manifestano anche per domandare un adeguamento delle tutele sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. Lo stesso si chiede anche per gli utenti che usufruiscono dei servizi di trasporto pubblico.
I manifestanti che incroceranno le braccia il prossimo venerdì chiedono infine il blocco delle privatizzazioni e delle relative gare di appalto per il trasporto pubblico locale. In generale il personale e i sindacati vorrebbero maggiore sicurezza e lavorative e servizi migliori che vanno poi ad incidere sull'esperienza che i viaggiatori hanno.
Sono queste, in linea generale, le ragioni per le quali si tiene lo sciopero il prossimo 15 dicembre A Venezia e in tante altre città italiane. Come abbiamo detto infatti la movimentazione sindacale è stata indetta a livello nazionale. Ci saranno ripercussioni dunque nella circolazione dei trasporti pubblici locali da nord a Sud Italia.