Unify: cos'è e come funziona la nuova piattaforma della Superlega

Cos’è Unify? Si tratta della nuova piattaforma di streaming della Superlega che permetterà di vedere le partite gratis.

Dopo la sentenza europea che ha smosso le fondamenta del calcio ora le conseguenze si espanderanno anche ai diritti TV. In questo modo, anche sullo schermo, finirà il monopolio di Uefa e Fifa.

Cos’è Unify: come funziona

La rivoluzione nel mondo del calcio e della sua visione parte da Unify, la piattaforma infatti cambierà il modo di vedere le partite.

Negli ultimi anni le varie piattaforme digitali e i social media hanno cambiato il modo in cui possiamo vedere i film, serie tv e sport.

Spesso infatti le partite di calcio in diretta vengono proposte al pubblico tramite abbonamenti. In questo modo milioni di fan hanno potuto assistere ai match della loro squadra del cuore direttamente dal divano di casa loro.

La tecnologia si è però evoluta ed è così cambiato il modo di fruire le partite che in questo periodo si sta sempre di più evolvendo.

L'annuncio a tutto il mondo della piattaforma Unify è arrivato da A22 Sports, la società che cura gli aspetti sia legali che commerciali del nuovo progetto della Superlega.

A22 Sports Management per dare il via al progetto dovrà trovare le altre 62 squadre partecipanti oltre a Barcellona e Real Madrid che sicuramente ci saranno. Se tutto va come previsto la Superlega potrebbe partire già dalla stagione 2024-25 o, più probabilmente, dalla stagione 2025-26.

Con un tweet la società spiega che il futuro del calcio è di fatto libero e un video che lo accompagna illustra la filosofia che si trova dietro alla nuova proposta di calcio in tv.

Il motivo di questo grosso cambiamento è da riscontrarsi principalmente nei social media che hanno cambiato il modo di guardare il calcio.

Gli appassionati sono spesso costretti a stipulare uno o due abbonamenti, che negli anni sono diventati sempre più costosi per poter seguire le partite di calcio.

Per questo Unify, si propone di eliminare questi abbonamenti obbligatori e permettere di seguire le partite di calcio in modo completamente gratuito.

Il costo del progetto sarà per la maggior parte coperto dalle pubblicità dei vari inserzionisti.

Unify rappresenta un’offerta con formula ibrida. Tutti gli utenti potranno guardare le partite della Superlega in modo gratuito, ma chi lo desiderasse potrà abbonarsi diventando utente premium, così da assistere ai match con pubblicità ridotta.

Anche le collaborazioni per la distribuzione con emittenti, servizi di streaming, club e fornitori di contenuti sarà una componente fondamentale della nuova esperienza Unify. Così facendo si potrà garantire un facile accesso a tutti i fan.

Non solo partite di calcio

Unify non promette di trasmettere solo dirette dagli stadi ma anche gli highlights, i commenti e le analisi degli esperti. Senza dimenticare altri contenuti tematici per ogni club e una serie di opzioni interattive comode e facili da eseguire.

Un plus è rappresentato dall’esperienza social. Unify infatti permetterà ai tifosi di seguire i contenuti della propria squadra e di connettersi con i giocatori, gli amici e la community in generale.

La nuova piattaforma avrà una struttura piramidale. Alla base si troverà il livello gratuito per tutti che consentirà ai fan di guardare gratis dal vivo le nuove partite della Superlega europea.

Con il nuovo servizio tutte le partite del campionato maschile e femminile verrebbero distribuite side by side. Sarà possibile fruirne non solo accedendo a una finestra degli eventi e scegliendo il preferito trasmesso in tempo reale ma ci sarà anche la possibilità di assistere a più partite in simultanea.

Il progetto della Superlega ha come obiettivo quello di offrire un prodotto globale. Con un pubblico potenziale di 3 miliardi di utenti che non dovrebbero far altro che scaricare l'applicazione sui loro smartphone o sulle loro televisioni per vedere comodamente le partite di calcio.

Questo numero così alto di eventuali spettatori muoverebbe anche grandi somme di investimenti pubblicitari.