Il partito +Europa pubblica una cartolina natalizia su X con inedite rappresentazioni della natavità in versione Lgbtq e antirazzista: una con due madonne, una con un Gesù bambino di colore, una con due Giuseppe e l'ultima con Maria mamma single di due bimbi. I social si dividono mentre l'imprenditrice Anita Likmeta lascia indignata il partito: "Io per il ruolo della Madonna lesbica non sono disponibile". Intanto, a Roma, spunta un'opera della street artist Laika sulla saracinesca della sede di Pro-Vita e Famiglia raffigurante un'altra natività con due madonne.
Nonostante le recenti aperture del Vaticano nei confronti delle comunità Lgbtq, acronimo utilizzato per indicare le persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender e queer, l'immagine di una natività diversa da quella tradizionale desta perplessità se non addirittura indignazione. È il caso dell'imprenditrice di origini albanesi Anita Likmeta che ha lasciato il suo partito, + Europa, dopo la pubblicazione di una cartolina natalizia raffigurante quattro nuovi modi di intendere la natività e, quindi, l'idea di famiglia.
Dopo la pubblicazione del post di auguri, netto è arrivato il rifiuto dell'ex candidata di Impegno civico: "Se +Europa pensa di difendere la diversità con ammiccamenti ipocriti alla tradizione, io per il ruolo della Madonna lesbica non sono disponibile. Addio a Più Europa e buon suicidio politico (non assistito)!".
La composizione del post incriminato che ha destato la drastica reazione di Likmeta, raffigura versioni "diverse" della sacra famiglia. La prima ha due madonne, la seconda Maria e Giuseppe cullano un Gesù bambino di colore, la terza incornicia due Giuseppe e la quarta rappresenta una Maria di colore in versione mamma single con due bambini. Le rappresentazioni alternative del presepe di +Europa sono state accompagnate dal messaggio "Il bello delle tradizioni... è che possono cambiare".
Sulla serranda della sede di Pro Vita e Famiglia, in viale Manzoni a Roma, sono comparse la vigilia di Natale due opere della street artist Laika. La prima ritrae due Madonne con in braccio Gesù bambino, avvolto da fasci arcobaleno, in omaggio alla bandiera Lgbt. La seconda raffigura invece San Giuseppe che realizza una bara per il patriarcato. La prima opera è dedicata a Michela Murgia, scrittrice e attivista dei diritti civili, scomparsa lo scorso agosto, che sull'argomento era solita dire: "La famiglia sono le persone che ti scegli".
Il bello delle tradizioni… è che possono cambiare! Buone feste da +Europa pic.twitter.com/f8fY3xCvJy
— Più Europa (@Piu_Europa) December 24, 2023