Assegno di inclusione 2024 e nuovi importi per l'ammortizzatore sociale. Molti percettori del Reddito di cittadinanza hanno già presentato la richiesta per ottenere il nuovo sussidio sociale; altri, invece, attendono di rientrare nelle condizioni. Pertanto, presenteranno la domanda nel corso del 2024.
La sostituzione del reddito di cittadinanza coinvolge una platea più ampia di beneficiari; molti dei quali si chiedono chi riceverà un importo superiore rispetto alle previsioni. Vediamo insieme le caratteristiche principali dell’Assegno di inclusione.
L’Assegno di Inclusione (ADI), a partire dal 1° gennaio 2024, farà parte degli aiuti alle famiglie in difficoltà, una misura nazionale di contrasto alla povertà, alla fragilità e all’esclusione sociale, con percorsi mirati volti all’inserimento sociale e formativo.
Si chiude l’era del Reddito di cittadinanza e si apre un’altra misura, il cui punto di partenza è quello di garantire un sostegno economico e di inclusione sociale, nonché professionale, subordinato dall’adesione a un percorso di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa.
A sua volta, il primo passo è quello di garantire un’integrazione del reddito familiare e un sostegno in presenza di un contratto di locazione.
L’INPS si appresta a distribuire l’ADI dietro presentazione di un’apposita richiesta presentata da uno dei componenti del nucleo familiare, se composto da membri con disabilità, nonché da componenti minorenni o con almeno sessant'anni di età. I richiedenti devono soddisfare, per tutta la durata dell’erogazione del sussidio, i seguenti criteri:
• requisiti di cittadinanza, soggiorno e residenza.
Per essere ammessi al beneficio, è indispensabile soddisfare il requisito di cittadinanza; pertanto, i richiedenti devono rientrare in una delle seguenti condizioni:
Il richiedente, deve possedere una residenza da almeno cinque anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo
Il beneficio economico dell’ADI, in base alle disposizioni normative contenute nell’articolo 3, comma 2, del decreto-legge n. 48/2023, viene erogato ogni mese per un periodo continuativo non superiore a diciotto mesi, previsto il rinnovo previa sospensione di un mese, per periodi ulteriori di dodici mesi.
Per determinare l’importo dell’ADI, è necessario considerare che il beneficio economico viene calcolato su base annua, a integrazione del reddito familiare, ed è composto da due quote:
L’importo dell’Assegno di inclusione non può essere inferiore a 480 euro annui.
Esempi di calcolo dell’importo dell’Assegno di integrazione
L’INPS, nella circolare numero 105 del 16 dicembre 2023, ha fornito spiegazioni sulla formula matematica per calcolare l’importo dell’ADI:
Nello stesso tempo, l’Istituto ha fornito alcuni esempi di calcolo, presentando due diverse soluzioni, tra cui:
Un nucleo familiare composto da 3 adulti di cui uno con disabilità in possesso dei requisiti per l’accesso all’Adi e una scala di equivalenza (s.c.) pari a 1,9.