Il 2024 segna l'inizio di una nuova era nel panorama educativo italiano con l'introduzione del Liceo del Made in Italy. Questa innovativa iniziativa, promossa dal Ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, si pone come obiettivo quello di rilanciare il patrimonio culturale e produttivo italiano, offrendo agli studenti un percorso di studi unico e all'avanguardia. Il liceo, che prende il via grazie alla riforma voluta dal governo Meloni, si focalizza sull'integrazione tra le tradizionali discipline umanistiche e le competenze tecnologiche, economiche e giuridiche, preparando i giovani a entrare nel mondo del lavoro con una formazione completa e orientata verso le esigenze del settore produttivo italiano.
Dal 23 gennaio 2024, le famiglie potranno iscrivere i propri figli a questo nuovo indirizzo di studi attraverso la piattaforma UNICA. Il Liceo del Made in Italy, che si distingue dal tradizionale liceo delle scienze umane, sarà attivato su richiesta delle istituzioni scolastiche e andrà a sostituire l'indirizzo economico-sociale, richiedendo una presentazione formale entro il 15 gennaio.
Più precisamente, le scuole statali e paritarie che desiderano attivare questo nuovo indirizzo devono inoltrare la richiesta entro il 15 gennaio 2024 e soddisfare i requisiti richiesti dalla programmazione regionale dell’offerta formativa.
La visione del Liceo del Made in Italy è quella di fornire agli studenti una profonda comprensione degli scenari storici, geografici, artistici e culturali che hanno contribuito allo sviluppo industriale e al tessuto produttivo del Paese. La missione è quella di proiettare gli studenti nel futuro con una solida base formativa, specialmente nei campi economico, giuridico e tecnologico.
Il Ministro Valditara ha sottolineato l'importanza di questa iniziativa nel contesto della grande riforma della scuola secondaria superiore, che mira a ridurre la distanza tra le competenze richieste dal mondo del lavoro e quelle fornite dalla scuola.
Il Ministro Urso ha evidenziato il ruolo chiave del Liceo del Made in Italy nel formare talenti e futuri leader dell'economia italiana. Il percorso scolastico è progettato per coniugare tradizione e innovazione, e per essere strettamente connesso al mondo imprenditoriale. La Fondazione "Imprese e Competenze per il Made in Italy", prevista dal Ddl Made in Italy, agirà come un ponte tra il mondo scolastico e quello imprenditoriale, facilitando l'accesso al lavoro dei giovani. Questo collegamento, spesso assente nel sistema scolastico attuale, risulterà dunque fondamentale per garantire che i futuri professionisti siano equipaggiati con le competenze necessarie per affrontare le sfide globali e per valorizzare le eccellenze italiane a livello internazionale.
Le scuole che intendono offrire il Liceo del Made in Italy dovranno aderire a specifiche condizioni: i professori necessari devono già far parte dell'organico scolastico e non sono previste risorse aggiuntive. Ogni classe attivata sostituirà quelle del percorso tradizionale, anziché affiancarle, con un minimo di 27 studenti per classe. Rispetto al curriculum tradizionale, il Liceo del Made in Italy introduce cambiamenti significativi, con un focus su gestione delle imprese, modelli di business nelle industrie chiave del Made in Italy, e approfondimenti su mercati internazionali. Questo indirizzo vedrà una riduzione dell'insegnamento della seconda lingua straniera, ma un incremento delle ore dedicate a economia e storia dell'arte.
Un aspetto fondamentale del nuovo Liceo è l'accento posto sull'internazionalizzazione. Gli studenti seguiranno corsi approfonditi in due lingue straniere, con l'obiettivo di raggiungere livelli di competenza B1 e B2. Il programma prevede inoltre un potenziamento dell'apprendimento integrato dei contenuti in lingua straniera, una mossa strategica per preparare gli studenti a competere e a eccellere in un contesto globale.
Nella seguente tabella il piano di studi del nuovo Liceo del Made in Italy:
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI PER TUTTI GLI STUDENTI | 1° ANNO | 2° ANNO |
Lingua e letteratura italiana | 132 | 132 |
Storia e geografia | 99 | 99 |
Diritto | 99 | 99 |
Economia politica | 99 | 99 |
Lingua e cultura straniera 1 | 99 | 99 |
Lingua e cultura straniera 2 | 66 | 66 |
Matematica (con Informatica) | 99 | 99 |
Scienze naturali (biologia, chimica, scienze della terra) | 66 | 66 |
Scienze motorie e sportive | 66 | 66 |
Storia dell’arte | 33 | 33 |
Religione cattolica / Attività alternative | 33 | 33 |
TOTALE | 891 | 891 |