08 Jan, 2024 - 11:10

Contrassegno disabili: a chi spetta e chi non ne ha diritto

Contrassegno disabili: a chi spetta e chi non ne ha diritto

Il contrassegno per disabili rappresenta una soluzione fondamentale per migliorare la mobilità quotidiana delle persone con disabilità. Questo tagliando nominativo, dotato del simbolo internazionale della disabilità, è progettato per aiutare chi ha difficoltà motorie o visive, garantendo loro accesso e facilitazioni nel parcheggio e nella circolazione stradale. Andiamo a vedere come funziona il contrassegno per disabili e quali sono i requisiti e le procedure per l'ottenimento di questo importante strumento di autonomia.

Cos'è il contrassegno per disabili?

Il contrassegno per disabili è un permesso che consente alle persone con problemi di deambulazione, difficoltà motorie o cecità di accedere a vari benefici nel contesto della mobilità urbana. Esso permette di parcheggiare in aree riservate, di utilizzare corsie preferenziali e di accedere alle zone a traffico limitato (ZTL) e controllato (ZTC) senza restrizioni. Questo pass, spesso chiamato erroneamente "pass invalidi", è molto più di un semplice permesso di parcheggio, rappresentando un essenziale strumento di inclusione sociale.

Contrassegno per disabili: requisiti per il rilascio

Per ottenere il contrassegno, è necessario soddisfare specifici requisiti. Secondo la normativa italiana, hanno diritto a questo contrassegno le persone con ridotta o impedita capacità di deambulazione (come stabilito dal DPR del 16 dicembre 1992 n. 495) e i non vedenti (come definito dal DPR n. 503 del 1996). Inoltre, è possibile ottenere il contrassegno anche in caso di riduzione temporanea della mobilità dovuta a infortuni o patologie.

Come richiederlo

Per ottenere il contrassegno per disabili, è necessario seguire alcuni passaggi chiave. Il primo passo prevede la visita alla ASL del proprio territorio di residenza per ottenere una certificazione medica che attesti la condizione di cecità o la difficoltà di deambulazione. Successivamente, è necessario presentare una domanda di rilascio al Comune, allegando il certificato medico rilasciato dalla ASL. È importante notare che il contrassegno definitivo è gratuito, mentre per quello temporaneo potrebbero essere richiesti piccoli versamenti aggiuntivi.

I tempi di rilascio del contrassegno variano in base al carico di lavoro dell'ufficio competente in ciascun Comune. Sul contrassegno verranno indicati il nome del titolare, la durata della validità e la natura della disabilità. Queste informazioni sono cruciali per garantire un uso corretto e legittimo del contrassegno.

È importante sottolineare che il contrassegno è strettamente personale e non è legato a un singolo veicolo. Pertanto, il suo uso improprio è soggetto a severe sanzioni.

Come usare il contrassegno disabili

Il contrassegno per disabili è valido su tutto il territorio nazionale, non solo nel Comune di rilascio. Offre il diritto di circolare in tutte le ZTL italiane e, grazie all'introduzione del CUDE (Contrassegno Unico Disabili Europeo), la sua validità si estende anche agli altri 27 Stati membri dell'Unione Europea. Oltre a garantire l'accesso nelle ZTL, il contrassegno consente di parcheggiare gratuitamente nelle aree delimitate da strisce gialle e, con alcune eccezioni, anche nelle zone con strisce blu.

Dove si può parcheggiare con il pass invalidi: tutte le agevolazioni

Il contrassegno per disabili offre ampie possibilità di parcheggio, tra cui:

  • Spazi riservati gratuiti delimitati da strisce gialle.
  • Parcheggi pubblici riservati, esclusi quelli destinati a specifici titolari.
  • Aree di parcheggio a tempo determinato senza necessità di esporre il disco orario.
  • Parcheggi a pagamento con strisce blu, senza dover pagare, qualora gli spazi per disabili siano occupati.
  • Accesso nelle ZTL, ZSL, ZTC e APU, secondo le autorizzazioni comunali.
  • Parcheggio in zone dove la sosta è vietata o limitata, se non ostacola la circolazione.

La possibilità del parcheggio personalizzato

In presenza di necessità specifiche, è possibile richiedere un parcheggio personalizzato, ad esempio davanti alla propria abitazione o luogo di lavoro. Questa possibilità è riservata a chi possiede già il contrassegno, sia esso definitivo o temporaneo. Inoltre, il contrassegno è valido per il parcheggio in spazi riservati non solo nel proprio Comune ma in tutta Italia e negli Stati dell'Unione Europea.

Contrassegno disabili: durata, scadenza e rinnovo

Il contrassegno per disabili ha una durata limitata, che necessita di rinnovo alla scadenza. Questo pass è valido in tutta la Comunità Europea e dura 5 anni a partire dalla data di rilascio.

Per il rinnovo, si deve presentare una nuova certificazione medica che confermi il persistere delle condizioni sanitarie che hanno giustificato il rilascio originale. Nel caso di contrassegni temporanei, una nuova certificazione medica è richiesta per ottenere un nuovo tagliando dalla durata determinata.

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Daniele Sforza
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