Avere la patente di guida è il sogno di tutti i neo diciottenni. Non è solo un sogno per poter essere un tantino più autonomi e sentirsi grandi, ma si tratta di un documento essenziale per soddisfare le esigenze quotidiane.
Ci sono persone che guidano raramente o che scelgono di non farlo affatto: paura, pigrizia. Ci sono anche alcuni cittadini che si trovano nell’impossibilità di ottenerla.
La patente non sempre può essere conseguita e non solo quando si viene bocciati agli esami. Occorre possedere alcuni requisiti psicofisici. Non dimentichiamo neppure la nuova disciplina sanzionatoria introdotta dal recente aggiornamento del Codice della strada, che prevede pene più severe per chi guida senza il dovuto permesso.
Ci sono alcuni cittadini che non possono avere la patente di guida. È quanto disposto dal Codice della Strada, il quale stabilisce che i cittadini affetti da malattie fisiche, psichiche, anatomiche o funzionali tali da impedire di condurre con sicurezza i mezzi di trasposto non possono ottenere il rilascio del documento.
Ovviamente, la gravità della malattia viene valutata dalla Commissione medica perché non sempre c’è la presenza di condizioni invalidanti che impediscono la guida.
Si pensi ad alcuni casi di diabete o patologie neurologiche: anche se gravi, non sempre pregiudicano la possibilità di guidare un mezzo di trasporto.
Dipende molto dalle condizioni individuali e dallo stesso grado di gravità della patologia. Si tratta di aspetti che devono essere debitamente valutati.
In ogni caso, la validità del rinnovo potrebbe essere ridotta al fine di garantire un controllo del conducente adeguato nel corso del tempo.
L’elenco delle complicazioni cardiovascolari che precludono l’ottenimento della patente di guida è lungo.
Ecco quali sono:
Si tratta di casi in cui non è possibile ottenere il documento, né il rinnovo, se le complicazioni sono insorte dopo il suo ottenimento. Tuttavia, possono esserci circostanze eccezionali debitamente accertate dagli specialisti.
Al di fuori del campo medico, ci sono molte altre situazioni che non consentono ai cittadini di avere o rinnovare la patente di guida. Intanto, non può ottenere il documento chi è stato dichiarato dal giudice delinquente abituale, di professione o per tendenza.
Inoltre, non può mettersi alla guida chi è sottoposto a misure di sicurezza o di prevenzione. La patente è preclusa, altresì, a chi commette reati previsti dagli articoli 73 e 74 del Testo unico sugli stupefacenti.
L'uso personale di sostanze stupefacenti può impedire l'ottenimento della patente per un periodo stabilito dal questore, che può arrivare fino a 3 anni, oppure fino al completamento con esito positivo di un programma terapeutico presso il Sert.
Nel caso in cui il soggetto possieda già la patente, questa verrà sospesa per un periodo che va da 1 a 3 mesi per l'uso di alcune sostanze, e da 2 mesi a 1 anno per l'abuso di droghe più pericolose.
Infine, per il conducente di età inferiore ai 21 anni, il documento non potrà essere ottenuto fino al compimento dei 24 anni.
Con l'entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, ci sono anche alcuni casi che comportano la sospensione breve della patente di guida.
La patente di guida è un sogno per molti neo diciottenni, ma non tutti possono ottenerla. Per conseguire la patente è necessario rispettare requisiti psicofisici, e alcune malattie cardiovascolari o condizioni mediche gravi possono impedirne il rilascio. Inoltre, chi ha precedenti penali o è sottoposto a misure di sicurezza non può ottenere o rinnovare la patente.
L'uso di sostanze stupefacenti può comportare la sospensione del documento, con sanzioni che variano in base alla gravità. Infine, i conducenti sotto i 21 anni non possono ottenere la patente prima dei 24 anni. La legge prevede, inoltre, misure per garantire la sicurezza stradale.