08 Jan, 2024 - 14:51

L'ACI punta al rinnovo dei GP di Monza e Imola. Sticchi Damiani: "Siamo al lavoro ma ci sono delle serie difficoltà"

L'ACI punta al rinnovo dei GP di Monza e Imola. Sticchi Damiani: "Siamo al lavoro ma ci sono delle serie difficoltà"

Tanta voglia di rinnovare i GP di Monza e Imola per l'ACI, come testimoniato dalle dichiarazioni di Angelo Sticchi Damiani in occasione dell'avvio dei cantieri per l'ammodernamento dell'autodromo lombardo.

Il rinnovo dei due Gran Premi italiani è l'obiettivo di ACI

L’Automobile Club Italia (ACI) punta fortemente sul rinnovo dei GP di Monza e Imola almeno fino al 2030. Proprio in Lombardia la Ferrari nel 2023 ha chiuso con un terzo e quarto posto mentre il Gran Premio dell'Emilia Romagna è stato annullato a causa dell'alluvione che ha colpito la regione. In Brianza oggi 8 gennaio 2024 sono stati avviati i cantieri per l'ammodernamento dell'autodromo, da cui è intervenuto anche il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani.

Sticchi Damiani: "La nostra concessione scade nel 2028"

La concessione scadrà nel 2028 ma la volontà è quella di proseguire nonostante tutte le difficoltà del caso. ACI è ambiziosa e vuole guardare avanti con fiducia, puntando a superare anche la soglia del 2030:

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Noi ci stiamo lavorando, naturalmente ci sono serie difficoltà di carattere amministrativo ed economico. Nel 2028 scade la nostra concessione dell’autodromo da parte dei 3 soggetti proprietari, questo penso sia superabile anche se il consorzio scade nel 2029, anche se andrà fatta una norma ponte che ci consenta di andare oltre il 30. Poi c’è un problema di carattere economico, in quanto Monza gode di un contratto molto più basso di quelli europei".

L'ACI vuole aumentare le entrate offrendo maggiori servizi

Sticchi Damiani ha poi proseguito:

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"Bisognerà adeguarsi ai contratti sottoscritti dagli altri paesi europei. Con l’aggravante che noi non paghiamo l’incremento del 3% annuo che pagano tutti gli altri circuiti, anche Imola lo paga. Punto tantissimo sul miglioramento delle entrate offrendo più servizi. Dobbiamo incassare di più e autofinanziarci in modo che ACI potrà gravare meno sulle casse del sistema Italia e rendere più autonomo il GP. Recuperare un po’ degli investimenti fatti sarebbe anche giusto. Spettatori? Siamo al 90-93% della capienza. Puntiamo sulla qualità".

Fontana: "Monza dovrà essere un'eccellenza per la Lombardia"

Sul tema però si è soffermato anche il Presidente della Lombardia Attilio Fontana, che ha affermato che la sua Regione ha intenzione di presentarsi come un modello:

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"L’ACI riceve 77 milioni per investimenti per l’Autodromo di Monza. Siamo coloro che si impegnano di più in questo senso, anche economicamente. Abbiamo messo a disposizione trentadue milioni più, insieme con il ministero. Sono cifre importanti per realizzare questi primi interventi, poi se ci sarà bisogno ne riparleremo. I lavori che partono oggi dovranno concludersi in 140 giorni e permetteranno alla regione di essere più attrattiva. La Lombardia vuole presentarsi come un modello e l’autodromo di Monza dovrà un’eccellenza. Sono convinto che ce la faremo".

Salvini: "Non abbiamo mai mollato a Monza"

Da Monza ha parlato anche Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture:

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Non so quante riunioni abbiamo fatto, formali e informali in passato. Ricordo anni fa quando era in dubbio la sopravvivenza del Gran premio a Monza con il grande impegno di Roberto Maroni. Nessuno da allora ha mai mollato. E se oggi siamo qua a inaugurare i lavori è anche per lui. Non ci annoieremo, questi lavori sono un bel modo di cominciare l’anno.
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Filippo D'Angelo
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