Il derby di Coppa Italia tra Lazio e Roma si avvicina, anche se prima è tempo di festeggiamenti. Quelli per i 124 anni della Polisportiva biancoceleste, celebrati anche presso il Comune di Roma e con il presidente Claudio Lotito che non ha mancato di presenziare.
Tra i tanti argomenti trattati, anche quello relativo ai nuovi acquisti. Tra cui Daichi Kamada, che fino ad ora ha deluso le aspettative. Lotito è fiducioso, l'ex Francoforte dirà la sua secondo il presidente, che a un certo punto è preda di un lapsus involontario in cui invece di citare il suo giocatore nomina Hidetoshi Nakata.
Ovviamente Lotito si riferiva a Kamada e non a Nakata, un errore involontario che però rimanda al passato. Hidetoshi infatti fece parte della Roma nella stagione 2000-2001, anno dello scudetto giallorosso dove l'allora presidente Franco Sensi versò 30 miliardi di lire al Perugia di Gaucci per acquistarlo a gennaio.
Nakata all'epoca non lasciò il segno, così come sta accadendo anche a Kamada con la Lazio oggi. Il giocatore ce la sta mettendo tutta ma continua a sembrare un corpo estraneo negli schemi di mister Sarri.
Lotito però è sicuro, Kamada potrà dire la sua in vista dei prossimi impegni biancocelesti, così come anche i nuovi acquisti di cui il presidente va molto fiero, concetto ribadito durante i festeggiamenti al Comune di Roma per i 124 anni della polisportiva.
"Sono giocatori che ho preso io. Guendouzi l'ho preso io, così come Castellanos e Rovella, li dico uno per uno", afferma Lotito che poi parla anche di Kamada, cadendo vittima del lapsus: "Vedrete che uscirà fuori anche il ruolo di Nakata". Errore innocuo, con il presidente che in tutto ciò non ha dubbi sulle potenzialità di Daichi. La sua speranza è che si sblocchi presto. Magari proprio contro la Roma.