L’annuncio è arrivato a distanza di un giorno dall'articolo del New York Times che ha rivelato l’esistenza di negoziati avanzati mediati dal Qatar tra Israele e Hamas volti a trasferire i farmaci agli ostaggi che necessito di pronto soccorso.
22:05
L'ambasciatore russo Vasilij Nebenzja, durante il Consiglio di sicurezza all'ONU, ha criticato Israele riguardo il modo in cui sta portando avanti le sue operazioni militari contro Hamas:
"Nell’uso indiscriminato della forza da parte di Israele nella Striscia di Gaza ci sono molte gravi violazioni alla legge internazionale".
20:56
Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani conferma il sostegno italiano all'azione promossa dagli Stati Uniti nel mar Rosso. L'urgenza è di fermare gli attacchi compiuti dai ribelli yemeniti Houthi contro i convogli commerciali.
"Abbiamo firmato un accordo con gli Stati Uniti a sostegno della difesa della libertà marittima contro le aggressioni degli Houthi. L'Italia è stata il primo Paese a condannare l'aggressione degli Houthi. Per questo motivo riaffermiamo la nostra condanna assoluta nei confronti dell'organizzazione terroristica. Gli Stati Uniti, attaccati dai droni Houthi, hanno avuto ragione a rispondere".
20:23
Parlando alla stampa, il portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della casa Bianca, John Kirby, ha affermato che gli USA sono pronti a colpire militarmente i ribelli yemeniti Houthi, colpevoli di attacchi ai convogli commerciali che passano per il Mar Rosso.
Per Kirby il presidente Biden non vuole che si accenda un conflitto anche in Yemen: "Non siamo interessati a una guerra con lo Yemen. Non siamo interessati a un conflitto di alcun tipo qui".
Gli USA stanno discutendo altresì se considerare i ribelli Houthi come un'organizzazione terroristica.
20:05
Situazione grave nell'ospedale di Al-Aqsa, a Gaza.
I generatori che permettevano il funzionamento dei macchinari medici hanno finito il carburante e di conseguenza si sono spenti.
Al-Jazeera ha affermato che "la maggior parte dei reparti dell'ospedale sono completamente fuori servizio a causa del blackout dovuto alla carenza di carburante".
Si teme quindi che molti pazienti, compresi bambini e neonati, possano morire per mancanza di adeguate cure.
18:37
L’annuncio è arrivato a distanza di un giorno dall'articolo del New York Times che ha rivelato l’esistenza di negoziati avanzati mediati dal Qatar tra Israele e Hamas volti a trasferire i farmaci agli ostaggi che necessito di pronto soccorso.
17:00
Dopo aver pianificato missioni di aiuto a nord, le agenzie delle Nazioni Unite hanno affermato che i loro convogli sono stati sottoposti a ispezioni lente e imprevedibili e poi un rifiuto quasi sistematico da parte di Israele di procedere.
Le operazioni nel nord [sono] sempre più complicate, ha dichiarato Andrea De Domenico, capo dell’ufficio dell’agenzia di aiuti delle Nazioni Unite OCHA nei territori palestinesi.
15:00
Attacchi aerei statunitensi e britannici contro gli obiettivi Houthi in Yemen e al trasporto marittimo internazionale nel Mar Rosso.
Il governo sostenuto dai sauditi aggiunge che gli Houthi allineati all’Iran hanno la responsabilità di trascinare il paese della penisola arabica in un’arena di confronto militare.
Diverse petroliere hanno deviato la rotta dal Mar Rosso durante la notte. Attacchi aerei statunitensi e britannici anche sugli obiettivi di LSEG e Kpler.
14:00
Tutti i servizi Internet e le telecomunicazioni a Gaza sono stati tagliati a causa del bombardamento israeliano del territorio palestinese, dice l’operatore principale.
Siamo spiacenti di annunciare che tutti i servizi di telecomunicazione nella Striscia di Gaza sono stati persi a causa dell’aggressione in corso. Gaza è oscurata di nuovo, come dichiarato da Paltel, società addetta al servizio in un post su X.
13:00
Il ministero della Salute a Gaza, gestito da Hamas, ha dichiarato che il bilancio nella Striscia è salito a 23.708 morti.
12:48
"Non è stato mai chiesto all'Italia di partecipare agli attacchi".
Così alcune fonti di palazzo Chigi sull'attacco di Stati Uniti e Gran Bretagna contro gli Houti in Yemen.
L'Italia, spiegano, sta lavorando affinché la tensione nel Mar Rosso resti bassa ed è impegnata nella coalizione europea per garantire la circolazione delle navi.
L'Italia non ha sottoscritto il documento degli Stati Uniti, quindi non è stata richiesta la partecipazione del nostro Paese, pur avendo ricevuto la notizia dell'attacco con largo anticipo.
12:45
L'ospedale Al-Shifa ha ripreso in parte le attività. Lo ha riferito in un tweet il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus.
Gli operatori umanitari sono finalmente riusciti a consegnare oltre 9.300 litri di carburante, nonché forniture mediche per coprire mille pazienti traumatizzati e cento pazienti sottoposti a dialisi renale.
Sono stati parzialmente ristabiliti alcuni servizi, con
Tedros ha poi ribadito che "la salute deve essere protetta e mai presa di mira o militarizzata".
https://twitter.com/DrTedros/status/1745594416222376135
12:43
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan cha duramente criticato le operazioni militari di Usa e Gran Bretagna contro gli Huthi dello Yemen.
ha dichiarato.
Gli Huthi, ormai da quasi due mesi, stanno attaccando con razzi e droni le imbarcazioni in transito nel mar Rosso, una risposta al conflitto israeliano a Gaza.
12:35
Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando con i giornalisti a Rimini, tappa del suo tour in Emilia-Romagna.
Tajani ha inoltre spiegato:
Il ministro ha poi aggiunto:
12:35
Il rappresentante della difesa israeliana, Malcolm Shaw, davanti alla Corte internazionale di giustizia all'Aja, ha spiegato:
Il legale ha evidenziato come i civili soffrano in tutti i conflitti armati.
A questo proposito un altro legale della difesa israeliana, Galit Rajuan, ha sottolineato l'utilizzo da parte di Hamas di
come carburante e attrezzature mediche.
12:17
Per giudicare ciò che sta facendo Israele nella guerra a Gaza, è necessario prendere in considerazione "le decisioni prese dal gabinetto di guerra e dal gabinetto di sicurezza", non le dichiarazioni dei singoli ministri.
E' quanto affermato dal rappresentante della difesa israeliana, Malcolm Shaw, davanti alla Corte internazionale di giustizia all'Aja.
L'avvocato fa riferimento alle dichiarazioni del ministro del Patrimonio israeliano, Amichai Eliyahu, esponente dell'estrema destra, le cui parole- quelle in cui ipotizzava l'utilizzo della bomba atomica su Gaza- sono state citate dall'accusa per dimostrare l'intento di genocidio di Israele.
ha spiegato il legale, ricordando che le parole di Eliyahu sono state "immediatamente ripudiate dal primo ministro e dai ministri".
11:30
Il Cremlino ha condannato gli attacchi illegittimi di USA e Regno Unito contro i ribelli Houthi nello Yemen.
Lo ha riferito il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov.
Sulla vicenda è intervenuta anche la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova:
ha scritto in un post
11:05
Sheikh Qais al-Khazali, segretario generale del movimento iracheno Asaib Ahl al-Haq, ha confermato che l'aggressione contro lo Yemen rappresenta una violazione delle leggi internazionali.
ha detto lo sceicco Al-Khazali in un tweet.
10:51
Josep Borrell, Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, ha avuto un colloquio con il ministro degli Esteri dell'Oman, Badr Albusaidi.
ha scritto su X.
https://twitter.com/JosepBorrellF/status/1745706867530019002
10:30
Oggi 12 gennaio Israele è all'Aja per replicare alle accuse di genocidio nel processo intentato dal Sudafrica.
Il Paese ha "sfortunatamente presentato alla Corte un quadro fattuale e legale totalmente distorto", ha dichiarato Tal Becker, uno dei principali avvocati israeliani presso la Corte internazionale di giustizia dell'Aja.
Becker ha inoltre descritto il "massacro, le mutilazioni, gli stupri e rapimenti su vasta scala" compiuti da Hamas lo scorso 7 ottobre, affermando che "se ci sono stati atti di genocidio, sono stati perpetrati contro Israele".
10:10
La Mezzaluna Rossa palestinese ha comunicato che il direttore del Centro medico di Khan Younis, il dottor Awni Khattab, è stato rilasciato questa mattina dagli israeliani dopo 51 giorni di detenzione, come riferito da The Times of Israel.
Era stato arrestato durante l'evacuazione dei pazienti dall'ospedale di Shifa, nel nord di Gaza.
10:00
Gli attacchi aerei americani e britannici in Yemen hanno hanno ucciso cinque persone e ferite sei.
Questo il bilancio ufficiale rilasciato dalla milizia sostenuta dall'Iran.
ha scritto il portavoce militare Houthi Yahya Saree su X.
https://twitter.com/itsmeback_/status/1745688720387293544
09:54
Hamas ed Hezbollah hanno condannato gli attacchi contro gli obiettivi Houthi nello Yemen.
In una nota, Hamas ha definito i raid un atto di terrorismo non calcolato e una chiara aggressione contro la sovranità yemenita.
09:28
La Cina ha espresso "preoccupazione" per l'escalation delle tensioni nel Mar Rosso, dopo gli attacchi di Usa e Gran Bretagna in Yemen.
ha dchiarato la portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Mao Ning.
Mao ha inolte sottolineato la necessità che tutte le parti abbiano un ruolo costruttivo e responsabile nel preservare la sicurezza e la stabilità regionale nel Mar Rosso.
ha poi concluso.
08:23
La portavoce diplomatica della Russia ha condannato gli attacchi di Stati Uniti e Regno Unito contro i ribelli Houthi nello Yemen.
ha scritto Maria Zakharova su Telegram.
07:55
Altri 85 malati e feriti di Gaza sono giunti in Turchia oggi 12 gennaio, dopo un'evacuazione che ha avuto luogo attraverso l'Egitto.
Lo ha annunciato il ministro della Salute turco, Fahrettin Koca, che ha definito "sull'orlo del collasso" le strutture sanitarie nella Striscia. Oltre ai malati, sono arrivati anche 106 accompagnatori.
I pazienti sono stati trasferiti presso ospedali, messi a disposizione dal governo del presidente Erdogan, e vanno ad aggiungersi ai più di 200 malati evacuati nelle scorse settimane. La Turchia sta portando avanti l'allestimento di un ospedale da campo nella Striscia di Gaza e si attende che la struttura divenga operativa.
Nelle scorse settimane il Paese turco ha inviato oltre dieci aerei e due navi con 500 tonnellate di aiuti umanitari per la popolazione di Gaza, tra cui 20 ambulanze, ora operative al valico di Rafah.
07:00
Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanaani, ha dichiarato che l'Iran condanna gli attacchi aerei statunitensi e britannici nelle aree dello Yemen controllate dagli Houthi.
ha spiegato.
06:30
Gli Houthi continueranno a colpire le navi legate a Israele nel Mar Rosso. Lo ha comunicato un portavoce dei ribelli.
ha scritto Mohammed Abdulsalam su "X".
05:20
Il Giappone è tra i Paesi che giustificano gli attacchi contro i ribelli Houthi.
ha detto il portavoce del governo giapponese Yoshimasa Hayashi.
Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Bahrein, Canada, Paesi Bassi, Danimarca, Germania, Nuova Zelanda e Corea hanno infatti diffuso una dichiarazione congiunta, in cui evidenziano che l'azione è stata intrapresa in difesa del commercio internazionale e di quello in transito nel Mar Rosso.
03:00
L'Arabia Saudita sta seguendo gli attacchi USA e Gran Bretagna sul vicino Yemen con "grande preoccupazione".
Lo fa sapere il ministero degli Esteri di Riyad.
si legge in una nota, che invita "all'autocontrollo" e ad "evitare un'escalation".
02:35
Gli Stati Uniti e i loro alleati puntano a "ripristinare la stabilità nel Mar Rosso". Questo quanto sottolineato in una nota stampa congiunta.
spiega la dichiarazione congiunta che coinvolge Stati Uniti, Australia, Bahrein, Canada, Danimarca, Germania, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Corea del Sud e Regno Unito.
02:32
Pesanti attacchi aerei hanno colpito aeroporti e strutture militari nello Yemen, come confermato dai media ufficiali Houthi.
ha dichiarato il viceministro degli Esteri dei ribelli, Hussein Al-Ezzi, minacciando:
02:30
Gli attacchi contro gli obiettivi Houthi in Yemen sono "necessari e proporzionati".
Lo ha affermato il primo ministro britannico, Rishi Sunak.
01:34
Lo ha dichiarato il presidente Joe Biden in una nota diffusa dalla Casa Bianca.
si legge ancora. Biden ha ricordato l’intensa attività diplomatica che ha portato anche all’approvazione, lo scorso mercoledì, della risoluzione con cui si chiedeva agli Houthi di mettere fine agli attacchi.
ha concluso il presidente USA.
01:34
I ribelli Houthi dello Yemen hanno lanciato una raffica di missili contro navi da guerra degli Stati Uniti e del Regno Unito nel Mar Rosso, in risposta ai bombardamenti aerei che hanno colpito in Yemen.
01:25
A Stati Uniti e Gran Bretagna, nelle operazioni contro i ribelli Houthi, sarebbero pronti a unirsi anche altri Paesi.
Lo riporta il New York Times, secondo il quale Olanda, Canada, Australia e Barhain sarebbero pronte a partecipare, dando supporto logistico e servizio di intelligence.
01:20
Stati Uniti e Regno Unito hanno lanciato attacchi aerei contro almeno sei province dello Yemen, controllate dai ribelli Houthi, inclusa la capitale Sana'a.
I raid hanno colpito diverse posizioni a Sana'a: tra le province coinvolte ci sarebbero quelle di Al Hudeidah Saada, Dhamar, Taiz e Hajjah, tutte nello Yemen occidentale.