12 Jan, 2024 - 07:44

Cessione del quinto della pensione: i tassi aggiornati del primo trimestre 2024

Cessione del quinto della pensione: i tassi aggiornati del primo trimestre 2024

Cessione del quinto della pensione: con la pubblicazione del messaggio n. 92 del 9 gennaio 2024 l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha comunicato quelli che sono i nuovi tassi aggiornati per quanto riguarda il primo trimestre 2024.

Il suddetto messaggio INPS, in particolare, che è stato redatto dalla Direzione Centrale Pensioni, fa riferimento alle disposizioni che sono contenute all’interno del decreto n. 110419 del 27 dicembre 2023, che è stato pubblicato dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF).

Cessione del quinto della pensione: ecco i nuovi tassi aggiornati comunicati dall’INPS relativi al primo trimestre 2024

Mediante la pubblicazione del decreto che abbiamo citato durante il corso del precedente paragrafo, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha comunicato quelli che sono i Tassi Effettivi Medi Globali (TEGM) che vengono praticati da parte delle banche e da parte degli altri intermediari finanziari.

Questi tassi, in particolare, si riferiscono al periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 e il 31 marzo 2024, ovvero il primo trimestre dell’anno in corso, e sono determinati dando attuazione alle disposizioni attualmente in vigore in materia di usura, pubblicate all’interno dell’art. 2, comma 1, della legge n. 108 del 7 marzo 1996, così come modificato dal decreto legge n. 70 del 13 maggio 2011, il quale è stato successivamente convertito, con modificazioni, dalla legge n. 106 del 12 luglio 2011.

A tal proposito, dunque, ecco qui di seguito quali sono i nuovi tassi aggiornati relativi al primo trimestre 2024 (1° gennaio 2024 – 31 marzo 2024) per quanto riguarda i prestiti con cessione del quinto della pensione e dello stipendio:

  • fino a 15.000 euro, il tasso medio è pari al 13,68% e il tasso soglia usura è pari al 21,1000%;
  • oltre i 15.000 euro, il tasso medio è pari al 9,77% e il tasso soglia usura è pari al 16,2125%.

Nello specifico, ecco quali sono i tassi massimi che le banche e gli altri intermediari hanno la possibilità di applicare in modo da non essere identificati come usurari:

  • per i prestiti con cessione del quinto che vengono effettuati da parte di pensionati di età pari o inferiore a 59 anni, il tasso soglia è pari a:
    • il 9,92%, per quanto riguarda i prestiti di importo pari o inferiore a 15.000 euro;
    • il 7,94%, per quanto riguarda i prestiti di importo superiore a 15.000 euro;
  • per i prestiti con cessione del quinto che vengono effettuati da parte di pensionati di età compresa tra i 60 e i 64 anni, il tasso soglia è pari a:
    • il 10,72%, per quanto riguarda i prestiti di importo pari o inferiore a 15.000 euro;
    • l’8,74%, per quanto riguarda i prestiti di importo superiore a 15.000 euro;
  • per i prestiti con cessione del quinto che vengono effettuati da parte di pensionati di età compresa tra i 65 e i 69 anni, il tasso soglia è pari a:
    • l’11,52%, per quanto riguarda i prestiti di importo pari o inferiore a 15.000 euro;
    • il 9,54%, per quanto riguarda i prestiti di importo superiore a 15.000 euro;
  • per i prestiti con cessione del quinto che vengono effettuati da parte di pensionati di età compresa tra i 70 e i 74 anni, il tasso soglia è pari a:
    • il 12,22%, per quanto riguarda i prestiti di importo pari o inferiore a 15.000 euro;
    • il 10,24%, per quanto riguarda i prestiti di importo superiore a 15.000 euro;
  • per i prestiti con cessione del quinto che vengono effettuati da parte di pensionati di età compresa tra i 75 e i 79 anni, il tasso soglia è pari a:
    • il 13,02%, per quanto riguarda i prestiti di importo pari o inferiore a 15.000 euro;
    • l'11,04%, per quanto riguarda i prestiti di importo superiore a 15.000 euro;
  • per i prestiti con cessione del quinto che vengono effettuati da parte di pensionati di età superiore a 79 anni, il tasso soglia è pari a:
    • il 21,1000%, per quanto riguarda i prestiti di importo pari o inferiore a 15.000 euro;
    • il 16,2125%, per quanto riguarda i prestiti di importo superiore a 15.000 euro.
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Valerio Sirocchi
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