Costantino Vitagliano, la malattia rara dell'ex tronista

A novembre 2023, Costantino Vitagliano è stato ricoverato presso l'ospedale San Gerardo di Monza a causa di una malattia rara.

Costantino Vitagliano, malattia

L'ex tronista di "Uomini e Donne", una presenza storica nel programma televisivo, ha comunicato tramite Instagram di non aver ancora ricevuto una diagnosi precisa, nonostante siano stati effettuati tutti gli accertamenti necessari.

Attraverso una storia su Instagram, Vitagliano ha condiviso che i medici hanno avviato una terapia per alleviare il dolore, sebbene la diagnosi esatta rimanga ancora incerta. Ha dichiarato: "Hanno trovato e stanno provando una terapia che da due giorni sto facendo. E dormo, finalmente a distanza di un mese, senza dolori".

L'ex tronista, dopo più di 30 giorni di degenza, ha sperimentato i primi miglioramenti. Pur trovandosi in ospedale, continua a mostrarsi ai suoi follower con speranza e, con un tocco di ironia, affronta le false notizie che lo hanno erroneamente dichiarato morto.

Voglio essere come sono sempre stato, schietto e sincero. Se non rispondo è perché non so cosa rispondervi. Esattamente non so ancora cosa ho. Se è una cosa rara, capirete anche voi che ci saranno vari tentativi da fare. Mi hanno dato per morto, avete visto anche voi le fake news. Io cerco di metterla sul ridere, anche se per un mese non dormire è veramente pesante. 

Cos'è successo Costantino Vitagliano?

Tutto è cominciato alla fine di novembre quando l'ex tronista ha condiviso sui social il suo ricovero in ospedale, spiegando le difficoltà che stava affrontando. Durante la sua degenza, Costantino Vitagliano ha affrontato una serie di esami del sangue e una TAC-Pet nella speranza di individuare il problema sottostante.

Ad oggi, la diagnosi specifica rimane un mistero, ma è certo che si tratta di una malattia rara, come egli stesso ha dichiarato, con i primi sintomi manifestatisi sotto forma di dolori alla schiena. Solo recentemente, ha iniziato una terapia farmacologica, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera.