La Clàssica Comunitat Valenciana di sabato 20 gennaio sarà la prima gara di ciclismo in Europa della stagione 2024. La gara ha un percorso di 200 km che è stato notevolmente cambiato rispetto alle stagioni precedenti. Il finale, interamente pianeggiante, fa pensare al fatto che molto probabilmente la prima corsa del calendario europeo si possa concludere in volata.
Nel 2023 la Clàssica Comunitat Valenciana aveva la sua partenza a La Nucía e l’arrivo a Valencia. Quest’anno non sono state solo invertite le sedi di partenza e arrivo, ma anche il percorso sarà completamente differente. Dopo la partenza, il gruppo deve salire subito sul mitico Coll de Rates (14,1 km 2,9%), salita dove, nel periodo invernale, i corridori svolgono i test per capire come impostare la preparazione della stagione di ciclismo su strada.
Dopo la discesa c’è da affrontare la seconda salita di giornata, l'Alto de Barx (3,6 km al 6,5%). Da lì al traguardo ci sono diversi saliscendi e, soprattutto, tanta pianura: un’occasione d’oro per tutti i velocisti che vogliono giocarsi il successo finale.
Saranno 22 le formazioni al via della Clàssica Comunitat Valenciana. La partecipazione è molto importante anche in virtù del fatto che tutte le formazioni sono attualmente in Costa Blanca per preparare la stagione su strada. Le principali squadre hanno anche una rappresentativa in Australia, al Tour Down Under, corsa che si chiuderà domenica con l’ultima frazione prevista.
Molto importante sarà la partecipazione degli atleti italiani al via della Clàssica Comunitat Valenciana. Ai nastri di partenza troveremo il team italiano della Polti-Kometa, che farà il suo esordio in questa stagione 2024. La formazione voluta da Ivan Basso e Alberto Contador avrà tre italiani: Mirco Maestri, Andrea Pietrobon e Giovanni Lonardi. Ci saranno anche Filippo Baroncini (UAE Team Emirates), Davide Cimolai e Lorenzo Milesi (Movistar), Andrea Vendrame (Decathlon Ag2R La Mondiale), Alessandro Romele (Astana), Stefano Oldani (Cofidis), Giosuè Epis e Luca Mozzato (Arkea-B&B Hotels), Marco Tizza (Bingoal-WB), per un totale di 12 azzurri al via.
Sulla carta, tra i possibili favoriti per il successo finale alla Clàssica Comunitat Valenciana, possiamo inserire anche il nostro Davide Cimolai. Nel corso dell’ultima sessione di ciclomercato il corridore italiano è passato dalla Cofidis alla Movistar con l’obiettivo di rilanciarsi dopo alcune stagioni in chiaroscuro. Cimolai può contare su un grande talento come Lorenzo Milesi, campione del mondo Under 23 a cronometro, che può lavorare per lui in caso di arrivo in volata. Il favorito numero uno per il successo finale sembra però essere Dylan Groenewegen: il corridore olandese della Jayco-AlUla non vince dallo scorso giugno, anche se è stato protagonista al Tour de France con numerosi piazzamenti all’attivo. La sua squadra può contare anche sulla fantasia di Michael Matthews. In assenza di Arnaud De Lie, vincitore della corsa nel 2023, la Lotto-Dstny punterà su Jasper De Buyst, mentre la Cofidis può vantare un altro dei grandi favoriti della vigilia, Bryan Coquard, capace sempre di ottime prestazioni in caso di arrivo a ranghi compatti. Per la corsa non è stata prevista una diretta televisiva.
Sempre nella giornata di sabato 20 gennaio, in Spagna, prenderanno il via le corse che compongono la Challenge Mallorca femminile. In contemporanea alla Clàssica Comunitat Valenciana, a Maiorca si svolgerà il Trofeo Felanitx-Colònia de Sant Jordi, che sarà la prima gara europea per il ciclismo femminile dopo che il movimento delle ragazze ha già effettuato l’esordio in Australia, con il Tour Down Under femminile. La corsa sarà lunga 127 km e sulla carta non è da escludere, anche in questo caso, un arrivo allo sprint. Per questa corsa è prevista la diretta televisiva su Eurosport 2.