Come sta oggi Francesca Michielin e perché è stata operata a un rene?

La cantante Francesca Michielin ha affrontato una difficile sfida per la sua salute nell'estate del 2022 oggi come sta? La sua rivelazione nel corso della puntata del 30 gennaio di Stasera c'è Cattelan su Rai 2 catturato l'attenzione dei fan, che hanno seguito con apprensione il suo percorso e che attualmente navigano online e parlano di lei sui social per apprendere di più sullo stato di salute dell'artista: le è stato asportato un rene.

Come sta oggi Francesca Michielin: l'asportazione del rene

Francesca Michielin ha finalmente svelato i dettagli dell'intervento, condividendo il fatto di aver subito l'asportazione di un rene. Questa rivelazione ha sorpreso e commosso i fan, ma la cantante ha dimostrato la sua forza interiore scherzando sulla situazione. Adesso sta bene, ha dichiarato ad Alessandro Cattelan. La sua risposta alle domande dirette ha aggiunto un tocco di umorismo, evidenziando la sua prospettiva positiva di fronte alle sfide.

È una cosa un pò pesante, i miei amici mi hanno detto Dopo aver scritto il cuore è un organo, il tuo prossimo disco si chiamerà il rene è un organo. Si, si può vivere anche senza. Io ci rido su questa cosa, quando mi dicono frasi come costa un rene, rispondo no, altrimenti rimango al verde. Faccio diverse gag…

Perché Francesca Michielin è stata operata?

Inizialmente, la cantante aveva cancellato alcuni concerti citando un generico problema di salute. Successivamente, ha rivelato la natura invasiva dell'intervento, necessario per risolvere il problema fisico scoperto un anno prima. E' stato questo che ha portato alla cancellazione tour estivo dell'artista, ma ha anche segnato l'inizio di una nuova fase nella vita di Michielin. C'è da dire che la cantante non ha mai voluto essere completamente diretta sulla natura della sua malattia, ma a settembre 2023 ha specificato, un un post Instagram:

Un anno fa ho scoperto di avere un problema fisico. Ho cercato di conviverci, continuando a fare la mia vita, nonostante la presenza costante del dolore, ma l’ho fatto perché amo il mio lavoro e amo condividerlo con voi, e mi sono così scoperta molto più forte di quanto pensassi, proprio nel coabitare con la mia fragilità. Sia chiaro: ci sono problemi ben più gravi del mio, ero e sono una persona molto fortunata e ho affrontato questo disagio con lo spirito più propositivo possibile, e il tour, in modo particolare, con la vostra presenza, mi ha dato un’energia incredibile.