Clausola Leao: tutto quello che c’è da sapere - L’incastro di mercato sembra calzare alla perfezione, un giro di attaccanti milionario che riguarda alcuni dei principali top club mondiali, con ripercussioni decisamente importanti anche sulla nostra Serie A. Le tessere del puzzle sono già chiare: Kylian Mbappé non rinnova il contratto e lascia il Paris Saint-Germain a parametro zero per trasferirsi a giugno al Real Madrid, con il club francese che per sostituirlo punta su Rafa Leao, gioiello costosissimo del Milan.
Un effetto domino sul calciomercato internazione che potrebbe dunque privare il club rossonero del suo giocatore più forte. Ma sarà davvero così? Di certo il Milan non potrà opporsi se il Paris Saint-Germain si presenterà a Milano versando l’ammontare della clausola di risoluzione dal valore di 175 milioni presente nel nuovo contratto dell’attaccante portoghese.
Rewind necessario. Rafa Leao ha rinnovato con il Milan lo scorso maggio, un mese prima del clamoroso divorzio tra il club rossonero e il direttore dell’area tecnica Paolo Maldini. Proprio l’ex bandiera del Milan – l’uomo che portò Leao in Italia dal Lille – ha avuto un ruolo fondamentale nella decisione del portoghese, ai tempi tentato dalla corte del Chelsea. Il nuovo accordo da 7 milioni di euro a stagione bonus compresi siglato da Leao ha come scadenza 30 giugno 2028: nel contratto è stata anche inserita una clausola di risoluzione dal valore di 175 milioni di euro, pagabili in unica soluzione, che sarà esercitabile ogni estate (a partire dal 2024 e fino al 2028) per il periodo che va dal 5 al 15 luglio.
Per acquistare Leao basterà dunque pagare la clausola, oltre che ovviamente convincere il calciatore - che comunque ha ribadito più volte di volere rimanere ancora in rossonero - dal punto di vista dell’ingaggio. Questo vale per il Paris Saint-Germain così come per tutti gli altri club. Italiani e stranieri. Oltre l’intervallo temporale 5-15 luglio, qualsiasi altra società dovrà sedersi al tavolo col Milan per trattare.
Ma il Milan vuole davvero privarsi di Leao? I rossoneri potrebbero trovarsi con le spalle al muro solo se, come detto, qualche club verserà i 175 milioni di clausola. In caso contrario la società farà le proprie valutazioni. Quel che sembra abbastanza certo è che, come successo lo scorso anno con la cessione di Tonali al Newcastle, la strategia del Milan è chiara: cedere un top player per finanziarsi il mercato e rinforzare la rosa in più reparti. E uno degli indiziati – insieme a Theo Hernandez e Maignan – è proprio Leao. Il Milan dunque nei prossimi mesi cercherà di capire quali sono le reali intenzioni del Paris Saint-Germain, così da iniziare a muoversi di conseguenza.
Leao che in questa stagione sta vivendo una fase di evoluzione del suo stile gioco. Il portoghese, sempre determinante negli allunghi palla al piede, sta diventando sempre più un rifinitore e i numeri lo testimoniano. Sono infatti appena tre i gol messi a segno in campionato (lo scorso anno chiuse a 15) dal portoghese in 20 presenze, 2 le reti in Coppa Italia e una in Champions League. Il numero dei passaggi decisivi saliti ai compagni in Serie A è invece lievitato già a quota 8 quando siamo solo a inizio febbraio, appena due in meno di tutta la passata stagione.