Non si fermano le morti sul lavoro. Questa mattina un operaio di 65 anni ha perso la vita dopo essere precipitato da un'altezza di circa 30 metri. L'incidente è avvenuto all'interno di un cantiere a Rivoli, in provincia di Torino. La vittima stava montando una gru quando ha perso l'equilibrio ed è caduto nel vuoto. I soccorsi sono intervenuti immediatamente e hanno trasportato il 65enne all'ospedale di Rivoli ma per lui non c'è stato niente da fare.
Gli inquirenti hanno già avviato le indagini e stanno cercando di ricostruire la dinamica del tragico incidente. Sarà fondamentale capire se ci siano state inadeguatezze dal punto di vista della sicurezza o meno. Secondo le prime informazioni sembrerebbe che l'operaio fosse impegnato in lavori di efficientamento energetico in una struttura della provincia torinese.
Sull'incidente di Rivoli è intervenuto anche il Segretario generale dell'UGL, Paolo Capone, che ha espresso il suo cordoglio nei confronti dei familiari delle vittime. Capone ha sottolineato quanto sia importante diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro.
Si tratta dell'ennesima morte sul lavoro nel corso degli ultimi giorni. Meno di 24 ore fa un altro uomo ha perso la vita in un cantiere edile di Alassio, in provincia di Savona. Il 50enne è caduto da una betoniera sbattendo violentemente la testa e a nulla è servito l'intervento dei sanitari del 118. Sul luogo della tragedia si sono recati anche i Carabinieri insieme al personale dell’ispettorato per la sicurezza sui luoghi di lavoro.