Esenzione Irpef sui terreni agricoli, il Governo si arrende e pensa ad una proroga fino al 2024 ma solo per i redditi più bassi.
Potrebbe arrivare dal decreto Milleproroghe il rinnovo dell'esenzione Irpef per i terreni agricoli richiesto dagli agricoltori italiani e che è tra le ragioni principali, se non la principale, delle proteste esplose nelle ultime settimane anche in Italia. Proteste che ieri sono arrivate alle porte di Roma dove i manifestanti hanno fermato i propri trattori.
In questi minuti, tra l'altro, è in corso la riunione tra maggioranza e Governo proprio per fare il punto sugli emendamenti presentati da maggioranza opposizione al Milleproroghe.
E proprio l'esenzione Irpef è al centro di numerosi emendamenti presentati sia dall'opposizione sia dalla maggioranza. Mentre il Governo punta ad inserirne uno proprio che prevederebbe un' esenzione Irpef per gli agricoltori con un tetto fino a diecimila euro. L'ipotesi è in discussione in questo momento alla riunione tra maggioranza e Governo. Presenti all'incontro anche i presidenti delle commissioni Bilancio e Affari Costituzionali, i capigruppo di maggioranza delle commissioni e il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani.
Prorogare a tutto il 2024 l'esenzione dall'Irpef dei redditi dominicali e agrari, questo in sintesi quanto proposto dagli emendamenti al Milleproroghe presentati da Lega, FdI, FI ma anche da Pd, Iv e Minoranze.
Gli emendamenti - depositati nelle commissioni Bilancio e Affari Costituzionali della Camera - sono presenti nel fascicolo delle proposte segnalate.
Le votazioni dovrebbero iniziare a metà settimana, mentre domani sono previste riunioni con la maggioranza e le opposizioni per valutare i margini di modifica anche sugli altri capitoli tra cui una nuova riapertura dei termini della 'Rottamazione quater'.