08 Feb, 2024 - 10:51

Sondaggi Ipsos ed Euromedia 5-6 febbraio 2024: cosa pensiamo della protesta degli agricoltori

Sondaggi Ipsos ed Euromedia 5-6 febbraio 2024: cosa pensiamo della protesta degli agricoltori

Negli ultimi sondaggi condotti da Ipsos Srl e Euromedia Research, emerge un quadro dettagliato delle percezioni e delle opinioni degli italiani riguardo alle recenti proteste degli agricoltori e alle questioni politiche che interessano la nazione. Le indagini, realizzate per conto di ITV Movie e dell'Osservatorio Politico Euromedia Research, attraverso interviste telefoniche e metodologie CATI, offrono uno spaccato significativo sulle attuali dinamiche sociali e politiche del paese.

Sondaggi Euromedia Research 6 febbraio: cosa pensano gli italiani delle proteste agricole

La manifestazione degli agricoltori, che ha visto anche il blocco delle strade, ha raccolto un vasto consenso popolare. Secondo i dati raccolti, una maggioranza schiacciante degli italiani (67,5% secondo Euromedia Research) si pone a favore degli agricoltori, condividendo la necessità di lottare per le proprie cause, anche a costo di causare temporanei disagi alla circolazione e al lavoro quotidiano. Questo dato si riflette anche nel sostegno espresso verso le azioni di protesta che, pur bloccando le strade, sono viste come un mezzo legittimo per attirare l'attenzione su problemi rilevanti.

NELLA VICENDA DEI TRATTORI PER QUELLO CHE LE È DATO SAPERE LEI È DALLA PARTE DEGLI AGRICOLTORI?
67,5%
No15,6%
Non sa / Non risponde16,9%

Proteste degli agricoltori vs proteste degli ambientalisti: opinioni a confronto

Interessante è il confronto tra le proteste degli agricoltori e quelle ambientaliste. Secondo il campione di risposte raccolto da Ipsos, una parte significativa degli intervistati (54%) si dichiara disposta a sopportare il disagio causato dai blocchi stradali, riconoscendo l'importanza della lotta portata avanti dagli agricoltori. Questa percentuale supera quella degli individui che, pur riconoscendo la necessità di garantire la libera circolazione e il lavoro (33%), evidenzia una maggiore empatia verso le rivendicazioni degli agricoltori rispetto a quelle ambientaliste.

ANCHE GLI AGRICOLTORI, COME GLI AMBIENTALISTI, STANNO ATTUANDO DEI BLOCCHI STRADALI. LEI CON QUALE DI QUESTE OPINIONI IN PROPOSITO È MAGGIORMENTE D’ACCORDO?
Si deve smettere di bloccare le strade: la gente deve poter circolare e lavorare33%
Sono disposto a sopportare il disagio di un blocco stradale: queste persone devono poter lottare per la loro causa54%
Nessuna delle due / Non sanno / Non indicano13%

La maggioranza del campione intervistato da Ipsos sembra comunque stare pienamente dalla parte degli agricoltori.

A SUO PARERE GLI AGRICOLTORI HANNO RAGIONE A MANIFESTARE?
No, non possono ricevere sussidi e aiuti di Stato in eterno16%
Sì, la Commissione europea e il governo li penalizzano66%
Non sanno / Non indicano18%

Sondaggi Ipsos 5 febbraio: l’opinione sulla politica economica e fiscale del Governo

Quando si parla di politica economica e fiscale, gli italiani sembrano avere opinioni ben definite. La maggior parte degli intervistati ritiene che le politiche attuali abbiano sacrificato principalmente gli interessi dei pensionati e dei lavoratori dipendenti (30%), seguiti da quelli dei più poveri (23%). Solo una minoranza ritiene che le politiche abbiano danneggiato le banche e le multinazionali (5%), indicando una percezione di un governo che, agli occhi dei cittadini, non ha protetto adeguatamente le fasce più vulnerabili della popolazione.

SECONDO LEI, LA POLITICA ECONOMICA E FISCALE DI QUESTO GOVERNO HA SACRIFICATO FINORA SOPRATTUTTO GLI INTERESSI…
Di pensionati e lavoratori dipendenti30%
Dei poveri23%
Di commercianti, lavoratori autonomi e partite IVA14%
Di banche e multinazionali5%
Di nessuno di loro / Non sanno / Non indicano23%

La questione morale nella maggioranza

La dimissione di esponenti di rilievo come Vittorio Sgarbi ha sollevato interrogativi sulla questione morale all'interno della maggioranza politica attuale. Secondo il sondaggio, una percentuale predominante (53%) ritiene che le dimissioni non abbiano risolto i problemi etici e morali, indicando che permangono questioni irrisolte che coinvolgono altri importanti esponenti della maggioranza.

SECONDO LEI, CON LE DIMISSIONI DI SGARBI IL PROBLEMA DELLA QUESTIONE MORALE NELLA MAGGIORANZA È RISOLTO?
20%
No, restano aperte altre importanti questioni che coinvolgono esponenti della maggioranza (Santanchè, Del Mastro, Pozzolo, Lollobrigida…)53%
Non pensano via alcun problema / Non sanno / Non indicano27%
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Daniele Sforza
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