Si è conclusa ieri sera la 34ª edizione della Coppa d'Africa 2024. Ha calato il sipario dopo la vittoria della Costa d'Avorio, nazionale padrone di casa.
Per Les Éléphants si tratta di un titolo arrivato contro ogni rosea previsione, certamente ai nastri di partenza c'erano squadre più accreditate per la conquista del trofeo. Dopo che se l'è cavata alla fase a gironi non senza tribolazioni conquistando uno dei migliori terzi posti liberi che valevano l'accesso alla fase ad eliminazione diretta, la nazionale di Franck Kessié è andata spedita verso il trionfo in maniera fluida: ha avuto la meglio agli ottavi di finale sul Senegal campione uscente, ai quarti ha battuto il Mali e in semifinale si è sbarazzato del Congo prima di sconfiggere la Nigeria di Victor Osimhen.
Per la Costa d'Avorio dunque un titolo inaspettato ma che strade facendo alla fine ha conquistato meritatamente per la qualità di gioco offerta durante queste 7 partite che l'hanno incoronato campione d' Africa per la terza volta nella sua storia dopo il 2-1 firmato Kessié-Haller.
Il terzo titolo continentale di ieri sera si va ad aggiungere nella bacheca della federazione calcistica ivoriana ai titoli già conquistati nel 1992 e nel 2015.
Il primo titolo arrivato nel 1992 la Costa d'Avorio l'ha conquistato in Senegal il il 26 gennaio contro il Ghana quando allo stadio Stadio Léopold Sédar Senghor d Dakar si impose 11-10 ai calci di rigore dopo che tanto i tempi regolamentari quanto i supplementari finirono sullo 0-0.
Il secondo titolo conquistato nel 2015 fu una sorta di rivincita perché la Costa d'Avorio si ritrovò contro di nuova il Ghana come nel 1992 e 'esito fu lo stesso. Il match terminato nuovamente 0-0 ai tempi regolamentari e supplementari fu vinto alla lotteria dei calci di rigore per 9-8. Teatro di quell'incontro l' 8 febbraio fu l'Estadio di Bata.