Question Time oggi a Montecitorio per il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, nel corso del quale si è parlato di Stellantis e della crisi dell’automotive in Italia.
Nella sua risposta alle interrogazioni presentate, il Ministro ha ribadito l’intenzione del Governo di sostenere la realizzazione delle auto negli stabilimenti italiani, condizione imprescindibile per l’ottenimento degli incentivi.
Il ministro Urso ha chiarito che se non si dovessero raggiungere gli obiettivi fissati dal Governo con il raggiungimento di un milione di auto prodotte in Italia, i finanziamenti sarebbero dirottati verso la creazione di un nuovo insediamento produttivo italiano. Insomma, una seconda casa automobilistica.
Il ministro del Made In Italy ha anche chiarito che quello di un nuovo soggetto industriale rappresenta un progetto che vogliamo comunque perseguire e su cui siamo al lavoro da diversi mesi con significative interlocuzioni internazionali".
Una risposta che non ha soddisfatto l’opposizione e soprattutto il Partito Democratico con l’ex ministro Andrea Orlando che accusa Urso di non aver chiarito le intenzioni del Governo per il settore automotive.
Orlando ha poi aggiunto che quelle del Governo nei confronti di Stellantis sono minacce spuntate.