Mourinho attacca: "Roma? Eliminato da chi capisce poco di calcio"

Mai banale e sempre fedele al suo credo, José Mourinho: l'ex allenatore della Roma è tornato a parlare dell'esonero. Il portoghese è il brand ambassador di football.com, un sito inglese in cui commenterà la coppe europee. Lo Special One, nel primo articolo firmato, ha lanciato una frecciata neanche tanto velata ai Friedkin, che lo scorso 16 gennaio è stato esonerato. Dopo due anni e mezzo in giallorosso e una UEFA Europa Conference League vinta, si è concluso il percorso di José Mourinho alla Roma. I giallorossi sono ora ripartiti da Daniele De Rossi: tre vittorie e una sconfitta contro l'Inter nelle prime quattro uscite.

Mourinho parla della Roma e attacca i Friedkin

È passato un mese esatto dall'esonero. Dopo due anni e mezzo, José Mourinho è stato sollevato dall'incarico di allenatore della Roma. Lo Special One ha pagato un periodo non esaltante e il quarto posto che sembrava essere sempre più lontano. La decisione è stata presa dalla famiglia Friedkin, che ha deciso di ripartire dalla bandiera Daniele De Rossi. José Mourinho, ora, è tornato a parlare. Lo Special One è il brand ambassador del sito inglese football.com. Proprio tramite questo portale, il portoghese ha firmato il suo primo articolo e ha parlato del motivo per cui non sarà sulla panchina della Roma per la fase finale della UEFA Europa League. Per José Mouirnho la colpa è tutta della società giallorossa e nelle sue parole ci sono frecciate neanche tanto velate alla famiglia Friedkin:

Stanno per iniziare le competizioni europee, in particolare la Champions League, forse la competizione più importante del calendario mondiale. Non ci sarò a queste fasi finali, non perché sia già stato eliminato, ma perché sono stato 'eliminato' da qualcuno che di calcio ne sa poco".

La carriera di un allenatore è fatta di alti e bassi e anche quella di José Mourinho non fa eccezione. Il portoghese ora si sta mettendo alle spalle l'esperienza alla Roma culminata con l'esonero ma medita già il ritorno. Ecco le sue parole:

Così è la vita, piena di alti e bassi, e io sono in crescita, nonostante il licenziamento tanto inaspettato quanto ingiusto. Ma tornerò, e con ancora più entusiasmo e fiducia, per queste partite Uefa".

"Ho esperienza per sapere come andare avanti"

La battuta d'arresto con la Roma, la nuova dopo quelle inglesi con Chelsea, Manchester United e Tottenham, è archiviata. Lo Special One guarda già avanti. José Mourinho tornerà presto in panchina e ammette di avere l'esperienza giusta per poter voltare pagina. Nessuna decisione, però, è stata ancora presa in vista dei prossimi anni. Nelle settimane scorso ci aveva provato l'Al-Shabab. Così ha concluso l'ex Roma:

Ho partecipato a tantissime partite e sono arrivato più volte in finale. Sono partite speciali per allenatori, tifosi e giocatori. Ho quindi esperienza per sapere come andare avanti. In queste sfide nella prima partita si gioca sempre per vincere, nella seconda sai cosa ti serve per andare avanti. Ma devi conoscere sempre bene i valori dei tuoi avversari".