M'illumino di meno 2024, il 16 febbraio è la giornata nazionale del risparmio energetico. Cosa fare e come partecipare? Vediamo come iscriversi alla manifestazione nazionale quali sono le piccole azioni di sostenibilità che ognuno può fare per aderire alla campagna anti spreco.
La giornata nazionale del risparmio energetico si chiama "M'illumino di meno" ed il nome è stato scelto proprio per omaggiare la poesia "Il Mattino" di Giuseppe Ungaretti nella quale è contenuto il celebre verso: "M'illumino d'immenso".
Consiste in una data specifica, che ricorre ogni anno il 16 febbraio, durante la quale ognuno può fare un piccolo gesto di sostenibilità quotidiana per dimostrare che si può combattere lo spreco. Proporre nuove abitudini e condividere l'importanza delle risorse preziose è quindi una delle azioni che tutti possono mettere in pratica, anche se per pochi momenti.
A dare esempio sono le istituzioni, ma anche moltissime aziende private. Che spegneranno le luci per un'ora, la maggior parte dalle 19 alle 20, in segno di risparmio. Tutti possono dare il loro contributo, e aderire all'edizione 2024 con specifiche azioni, a partire dall'iscrizione sul sito ufficiale. Ma anche consigliando gesti e nuove tendenze di risparmio, riciclo , attenzione per l'ambiente e mobilità sostenibile.
Per partecipare attivamente all'edizione M'illumino di meno 2024, si può effettuare l'iscrizione direttamente sul sito ufficiale del programma su Radio Due Rai.
All'indirizzo Rai.it/milluminodimeno/aderisci, è presente un form nel quale si possono inserire i propri dati, sia come ente che come privato cittadino. All'iscrizione si dovrà dichiarare quale sarà l'azione sostenibile proposta per la partecipazione da compiere durante la giornata. Da scegliere nel menu in base a quelle inserite nel decalogo ufficiale della giornata del risparmio energetico.
Tra le piccole azioni quotidiane che è possibile compiere durante la giornata M'illumino di meno, ci sono quelle proposte da decalogo dell'evento nazionale. Che si effettui l'iscrizione o meno infatti, tutti possono partecipare facendo un gesto concreto anche se piccolo. Il più importante e simbolico è quello di aderire spegnendo le luci per un'ora in casa, o in ufficio e in negozio.
Manifestando così oltre all'adesione anche la solidarietà per tutti gli enti istituzionali che partecipano. Inoltre, si può organizzare una cena sostenibile a lume di candela, che può essere anche una buona occasione per rinnovare l'intimità in coppia e contemporaneamente risparmiare. Come da anni fanno molte scuole italiane poi, si possono piantare fiori e alberi, per contribuire al verde cittadino.
Altra azione importante potrebbe essere quella di scegliere per un giorno di spostarsi a piedi, in bicicletta o di prendere i mezzi pubblici per andare a lavoro ed evitare l'uso dell'auto. E soprattutto condividere con altri, familiari, amici e anche sui social l'importanza delle piccole abitudini che singolarmente non costano nulla ma collettivamente possono fare una grande differenza.
I piccoli gesti per risparmiare energia e vivere in modo più sostenibile non sono solo quelli che possono essere fatti in occasione della giornata M'illumino di meno. Capire l'importanza di non sprecare risorse preziose dovrebbe essere sempre una priorità e diventare una consuetudine.
Specialmente in questo momento storico, durante il quale tutti siamo chiamati ad avere più cura dell'ambiente per il futuro del pianeta. Le azioni consigliate durante la giornata del risparmio energetico dovrebbero essere ripetute per garantire il massimo beneficio.
Perchè, limitare i viaggi in automobile, spegnere le luci non necessarie, utilizzare elettrodomestici ad alta efficienza, tenere la temperatura del termostato ad un massimo di 20 gradi, ottimizzare il consumo elettrico degli apparecchi informatici evitando l'uso continuato dello standby, ad esempio, sono abitudini che nel corso del tempo avranno effetti positivi sullo stile di vita e saranno anche economicamente convenienti.