Milan-Rennes, Sala: "Non va sottovalutata, ma i rossoneri sono di un'altra categoria. Pioli? Io sono dalla sua parte"

Un protagonista inaspettato per il Milan targato Alberto Zaccheroni. Luigi Sala arriva a vestire rossonero dopo essersi messo in mostra con la maglia del Bari e nel grande salto si consacra. Per tutti è 'il nuovo Tassotti', un paragone niente male da sostenere. Viene inserito in una difesa a tre, al fianco di Maldini e Costacurta e alla sua prima stagione vince subito uno scudetto. Pianp, piano però pere la sua centralità nel progetto e dopo tre stagioni saluta Milano per andare a vestire la maglia dell'Atalanta. Per commentare l'esordio in Europa League della squadra di Pioli, Milan-Rennes, Luigi Sala, è intevenuto in esclusiva a Tag24.

Milan-Rennes, Sala a Tag24

Il Milan è pronto a fare il suo esordio in Europa League, dopo il terzo posto in classifica conquistato in un girone di ferro in Champions. Una delusione che ora può trasformarsi in un'opportunità. La squadra di Pioli è in grande forma, le ultime uscite in campionato lo dimostrano, e ora deve puntare dritto verso il trofeo. Ha tutte le carte in regola per poter arrivare fino in fondo, ma sarà fondamentale non sbagliare l'approccio al torneo. Il primo scoglio, quello dei sedicesimi di finale, si chiama Rennes. Appuntamento a San Siro questa sera alle ore 21.00. "Siamo molto concentrati, l'abbiamo preparata bene e dobbiamo essere ambiziosi" ha detto ieri il mister dei rossoneri nel presentare la partita. Per commentare la prima gara di Europa League, Milan-Rennes, Luigi Sala, che con i rossoneri ha disputato tre stagioni in carriera, è intevenuto in esclusiva a Tag24.

Il Milan sta vivendo un ottimo momento di forma. E' una squadra che ora ti convince?

"Finalmente ora è una suqadra competitiva. Sta facendo molto bene, ha recuperato giocatori importanti e soprattutto ha ritrovato fiducia in alcuni singoli, che sono tornati ai livelli standard. Il Milan sta facendo bene e ha quell'entusiasmo che era venuto a mancare insieme ai risultati".

A proposito di questo, stasera l'esordio in Europa League. Cosa ti aspetti con il Rennes e il Milna ha le carte in regola per arrivare in fondo?

"Il Milan è una formazione che ha le qualità e le capacità per arrivare in fondo in questo torneo. Il Rennes non è un ostacolo semplicissimo da superare perchè arriva da risultati buoni e ha giocatori, anche giovani, molto abili e molto bravi. I rossoneri però sono di un'altra categoria e hanno un valore nettamente superiore. Sono convinto che potrà fare bene. Deve sapere, come sempre in Europa, che non si può mai abbassare la guardia e prendere le partite con sufficienza, altrimenti si può rischiare di andare in difficoltà contro chiunque".

L'Europa League può essere il modo per salvare la stagione?

"I sogni scudetto sono davvero difficili da realizzare perchè purtroppo il Milan è troppo attardato rispetto all'Inter. La classifica però, per la corsa Champions, gli sorride perchè ha un buon margine sul quarto posto. Quindi sì, l'Europa League è un impegno importante, un traguardo che dà lustro a questo club. Sono convinto che Pioli proverà a vincere la Coppa in tutti i modi".

Nei confronti di Pioli non mancano mai le critiche. Tu cosa pensi del mister, sia per il presente che per il futuro?

"Le critiche ci sono sempre in ogni squadra. Non esiste un allenatore che va bene a tutti. In Italia siamo tutti bravissimi ad allenare fuori dal campo, poi però non sappiamo le reali difficoltà che ci sono e non affrontiamo ciò che succede in settimana. Io Pioli lo ritengo un bravissimo allenatore, una persona per bene, che riesce a tenere sempre il gruppo. Sa leggere le partite e le prepara molto bene. Sono un suo estimatore, faccio parte del 50% che si augura che possa restare. Spero possa ottenere ancora tante soddisfazioni con il Milan".

Il Milan torna a brillare insieme a Leao e Theo Hernandez, è un caso?

"Sono due campioni che hanno qualità incredibili. Spostano l'ago della bilancia anche a match in corso e quando stanno bene sono qausi inarrestabili. Loro due sono il motore del Milan".