Dall'Inter al Cagliari, Macellari: "Discorso scudetto chiuso. Ranieri può farcela nel segno di Riva"

Inter e Cagliari, due realtà che lottano per obiettivi diversi, ma che Fabio Macellari porta nel cuore. L'ex difensore ha vissuto entrambi gli ambienti, e di certezze ne ha sia quando si parla di scudetto che corsa salvezza. Perchè se i nerazzurri "hanno ormai vinto lo scudetto", per quanto riguarda i sardi il discorso Serie A "può essere ancora vivo con Ranieri in panchina", afferma Macellari, che ha analizzato il momento delle due squadre in esclusiva a Tag24.

Inter e Cagliari, le parole di Fabio Macellari a Tag24

Campionato chiuso, Fabio Macellari ne è sicuro. La vittoria dell'Inter contro la Juventus, e la sconfitta di quest'ultima contro l'Udinese, ha aperto le porte del tricolore alla banda di Inzaghi.

D: Discorso campionato chiuso?

R: "Inzaghi ha trovato la quadra del cerchio, confermando di essere un allenatore di assoluto valore, cresciuto e capace nel coordinare i giocatori che ha. Non è una questione di avere ottimi interpreti, ma come riuscire ad amalgamarli. Il discorso scudetto è chiuso, ma da un pò, e non perchè la Juventus abbia perso le ultime due partite".

D: Potrebbe pensare un pò di più alla Champions League?

R: "Quando sei lì non devi pensare, ma andare avanti partita per partita. Come l'anno scorso, quando l'Inter è arrivata in finale. In un anno cambiano tante cose, in Italia l'Inter ha chiuso il discorso scudetto, ora bisognerà vedere se in Europa questa concentrazione ci sarà. I calcoli vanno fatti a ridosso dell'obiettivo".

D: Inter più consapevole di poter arrivare in finale e vincerla?

R: "Io non penso ci sia squadra al mondo che possa pensare di poter vincere la coppa finche non ci mette le mani sopra. Penso che siano consapevoli di poter arrivare fino alla fine e delle forze che hanno".

Avanti con Inzaghi

La crescita dell'Inter è stata netta, rispetto all'anno scorso è una realtà convinta e matura. Tutto questo grazie ad Inzaghi secondo Fabio Macellari.

D: Questa maturità è merito più di Inzaghi o della squadra?

R: "Inzaghi sicuramente. Ventidue teste da gestire è difficile, Simone è molto capace a fare questo. Ciclo con lui? Per la passione che ha lo aprirà ovunque possa andare, sta dimostrando di avere talento".

D: In questi mesi ti aspetti qualche cambio in campionato per far ruotare i giocatori?

R: "Sì, ma il discorso non cambia. Il gruppo è solido e sono amici, lottano tutti l'uno per l'altro. Anche se dovesse esserci qualche cambio il risultato sarebbe sempre lo stesso, perchè il lavoro di Inzaghi ha permesso di creare un blocco unico".

Amore per il Cagliari

Fabio Macellari ha parlato poi della situazione del Cagliari, che non naviga in buone acque.

D: In zona salvezza il Cagliari sta facendo fatica.

R: "Spero tanto si possa salvare. Da ex giocatore del Cagliari e da tifoso spero che possa arrivare questo regalo, da dedicare al grande Gigi Riva".

D: Cosa non sta funzionando?

R: "Sono quelle annate particolari dove devi tenere duro. Per quanto riguarda l'allenatore è il meglio che c'è sulla piazza, per quella piazza. Mi sono trovato anche io in questa situazione, è molto difficile, peggio che stare primi in classifica, la pressione è maggiore. Devi trovare stimoli e forza per guardare avanti, ma Ranieri sta facendo il massimo".