Giudizio immediato per i sette minorenni coinvolti negli stupri di gruppo di Caivano, ai danni di due cuginette di 10 e 12 anni. Lo ha stabilito il gip dei minorenni di Napoli, Umberto Lucarelli, accogliendo le richieste della Procura.
Al momento due degli imputati si trovano in comunità, mentre gli altri sono in carcere.
Gli indagati-tutti tra i 14 e i 17 anni- devono rispondere, a vario titolo, di violenza di gruppo aggravata in concorso e di aver filmato gli abusi, insieme a uno dei maggiorenni coinvolti nelle violenze sessuali. I video pedopornografici sono stati poi diffusi in chat, scoperti da alcuni familiari delle vittime.
Anche per gli altri due ragazzi maggiori di 18 anni del 'branco' è stato disposto il giudizio immediato da parte della Procura di Napoli Nord, lo scorso 14 febbraio.
L'udienza è prevista per il prossimo 28 marzo. I legali degli imputati possono chiedere il rito abbreviato, istanza che deve ottenere il via libera dal giudice.
La decisione del giudizio immediato è arrivata dopo l'incidente probatorio, che si è svolto il 29 e 22 gennaio, in cui le due giovanissime vittime sono state ascoltate in seduta protetta.
Le due cuginette sono ospitate in una casa famiglia da quando i genitori di una di loro aveva deciso di sporgere denuncia per gli abusi.