Nel terzo e ultimo giorno di test, i problemi restano gli stessi. Come accaduto in precedenza, la sessione è stata interrotta a causa di un tombino sul quale era passato Leclerc prima e Hamilton poi. Oggi, nel terzo e ultimo giorno di test è toccato alla Red Bull di Sergio Perez. Questo è certamente un problema che andrà risolto in vista della prossima settimana, cioè il 29 febbraio, quando si inizierà a fare sul serio dato il primo Gran Premio ufficiale. Nonostante il problema al tombino, comunque, si è tornati a girare in pista: il migliore è Carlos Sainz al momento. Vediamo i risultati nell'ultimo giorno dei test di F1.
Già nella giornata di ieri, comunque, la sessione era terminata con un'ora in anticipo per cercare di sistemare il problema tombini. Oggi, però, con il passaggio di Perez in curva 11 non è cambiato nulla ed è stata nuovamente indetta la bandiera rossa. La novità ora è che non ci sarà più una pausa ma si correrà fino alle 17 (ore italiane) senza interruzioni. Al momento comunque la Ferrari di Carlos Sainz è davanti a tutti con 1:31:247, segue Perez a poco più di 2 decimi. Hamilton terzo, quarto Stroll, quinto Norris, sesto Albon, settimo Magnussen, ottavo Ocon, nono Bottas e decimo Ricciardo. Questa la classifica della prima parte dei test (gli altri piloti sono scesi in pista nel pomeriggio):
1. Sainz (Ferrari) 1’29921 (84 giri)
2. Perez (Red Bull) 1’30″679 (129 giri)
3. Hamilton (Mercedes) 1’31″066 (123 giri)
4. Norris (McLaren) 1’31″256 (52 giri)
5. Ricciardo (RB) 1’31″361 (88 giri)
6. Leclerc (Ferrari) 1’31″750 (54 giri)
7. Stroll (Aston Martin) 1’32″029 (96 giri)
8. Ocon (Alpine) 1’32″061 (78 giri)
9. Bottas (Kick Sauber) 1’32″227 (97 giri)
10. Piastri (McLaren) 1’32″328 (35 giri)
11. Sargeant (Williams) 1’32″578 (117)
12. Alonso (Aston Martin) 1’33″053 (31 giri)
13. Zhou (Kick Sauber) 1’33″715 (38 giri)
14. Gasly (Alpine) 1’33″804 (33 giri)
15. Magnussen (Haas) 1’36″611 (93 giri)
16. Hulkenberg (Haas) 1’37″509 (31 giri)
17. Tsunoda (RB) 1’38″074 (40 giri)
Di seguito gli orari della Formula 1 per la stagione 2024, comunicati dalla FIA.