I test in Bahrain sono ormai terminati da qualche giorno e ci sono già state le prime previsioni per il Mondiale di F1 che partirà proprio il prossimo 29 febbraio. Rispetto allo scorso anno, ovviamente, ci sono stati diversi cambiamenti: sia a livello di estetica delle macchine e sia a livello meccanico e di sviluppo. Un esempio lampante è dato dall'Alfa Romeo che non è più sponsor Sauber: ora il nome della macchina di Bottas e Zhou è Stake. A livello estetico, inoltre, è cambiata notevolmente. Anche la Mercedes, poi, è tornata in parte al colore grigio degli anni in cui dominava con Hamilton e Rosberg. Ovviamente ciò che più importa, però, è lo sviluppo della macchina a livello di potenza, guidabilità, affidamento, ecc.
Riguardo questo aspetto di sviluppo della macchina, non si può di certo capire in tre giorni di test. Qualche segnale, comunque, è stato lanciato dalle varie scuderie. Va ricordato, inoltre, che durante il Mondiale vengono fatti vari aggiornamenti sulla macchina, soprattutto rispetto alle impressioni dei piloti. In questo momento, comunque, come detto anche da Vasseur, sembra ancora essere avanti la Red Bull di Max Verstappen. L'olandese ha dominato nel primo giorno di test e probabilmente non ha scoperto tutte le carte negli altri due giorni (ha anche provato il passo gara). La Ferrari sembra comunque a buon punto e di certo la distanza della Red Bull sembra essersi ridotta, come ha raccontato anche Charles Leclerc. Ancora da capire bene invece sia la Mercedes che la McLaren. I tedeschi, comunque, con Russell, hanno trovato il secondo tempo nell'ultimo giorno di test. Come detto da Alonso, invece, sembra complicato che l'Aston Martin possa essere la rivelazione di quest'anno. Potrebbe invece esserlo la RB di Yuki Tsunoda che comunque ha fatto dei buoni test in pista e ha chiuso col quinto tempo nell'ultimo giorno.
Di seguito gli orari della Formula 1 per la stagione 2024, comunicati dalla FIA.