Roma-Torino (3-2) PAGELLE: Dybala ispirato ne fa 3, Kristensen ancora troppi errori

Allo stadio Olimpico c'è un unico grande protagonista: Paulo Dybala. La sua prima tripletta con la maglia giallorossa arriva in una partita, sia per la squadra che per il mister, 'cruciale'. La Roma dopo gli oltre 120 minuti giocati in Europa contro il Feyenoord, soffre nel primo tempo sia per stanchezza pregressa che per un modulo 'stravolto' (la prima di DDR con la difesa a 3) ma rientra in campo con la giusta grinta, voglia e fantasia di portare a casa 3 punti. Finisce così, allo scoccare dei 90' più recupero, 3 a 2 per i giallorossi.

Roma-Torino (3-2) PAGELLE: tris vincente di Paulo Dybala, De Rossi buona la sesta

La Roma di Daniele De Rossi vince 3 a 2 contro il Torino di Ivan Juric e resta ancorato al sesto posto in attesa della chiusura della 26esima giornata. Di seguito le pagelle del match.

SVILAR 6,5: continua a dimostrare di non aver timore di andare al duello con gli attaccanti. In più occasioni aspetta gli ultimi secondi per raccogliere il pallone o rilanciare lungo le fasce, con l'intento di creare la giusta giocata.

MANCINI 6: perde il duello aereo del momentaneo 1-1 ma capisce e contiene il 91 granata.

SMALLING 6: prima da titolare dopo l'infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo quasi sei mesi. A suo agio nella difesa a 3 scandisce il tempo della difesa romanista (dal 78’ HUIJSEN 5,5: Sfortunato. Devia il cross di Ricci nella sua porta). 

NDICKA 6: la Coppa d'Africa gli ha dato sicurezza e un pizzico di cattiveria in più, anche se in partita non ha avuto grossi pensieri.

KRISTENSEN 5: a soli 9' dal fischio d'inizio perde l'opportunità di portare la squadra in vantaggio, mandando il pallone sul secondo palo. DDR forse ha riposto in lui troppa fiducia.

CRISTANTE 6: anche lui ha qualche responsabilità sul primo gol di Zapata. Si riscatta con l’appoggio per il gran gol di Dybala.

PAREDES 6,5: crea e sbaglia poco. Uno sviluppo della partita che non lo vede come protagonista, ma funzionale al gioco di squadra.

ANGELINO 5,5 : poco da raccontare se non un buon cross nella ripresa. In costante in difficoltà nella fase difensiva (dal 65’ SPINAZZOLA 6: Quando entra lui Bellanova è ormai stanco e non spinge più come aveva fatto con Angelino).

DYBALA 8: il suo talento accende l'Olimpico, gli animi e la fantasia della squadra. Sesto gol dal dischetto e quarto e quinto in movimento. Nonostante un primo tempo lento e scandito da numerosi falli subiti il secondo è quello della ribalta e della controffensiva. Prima tripletta in maglia giallorossa. E' magia.

PELLEGRINI 7: ruolo sartoriale: taglia e cuce con la perfezione di uno che ha più di 120 minuti sulle gambe. Intercetta e tenta di costruire per la squadra.

AZMOUN 6,5: dopo aver eccesso di generosità fornendo una palla bollente a Kristensen, procura il rigore del momentaneo vantaggio.