Tragedia sventata a Terni, in Umbria. Un uomo ha perseguitato e minacciato la ex compagna dopo la fine del loro rapporto sentimentale.
Il presunto stalker, un pregiudicato senza fissa dimora già noto alle forze dell'ordine, ha perpetuato una serie di condotte scorrette nei confronti della giovane.
Tra i vari reati del cittadino bengalese: pedinamenti, minacce di morte mediante telefonate e messaggistica istantanea anche alla madre e alla figlia.
La 25enne ha denunciato l'uomo a seguito di una aggressione, avvenuta a febbraio. L'avrebbe colpita con un pugno al volto dopo un litigio.
Il criminale non potrà più contattare in alcun modo la ex partner, sia mediante dispositivi elettronici che personalmente.
Per lui si sono aperte direttamente le porte della casa circondariale locale, è stato successivamente arrestato dalle forze dell'ordine.
Secondo l’articolo 27 della Costituzione, l’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva.