Matteo Arnaldi nella top 40 del ranking? La situazione

Nonostante l'eliminazione all'ATP di Acapulco, Matteo Arnaldi potrebbe rientrare nella top 40 del ranking ATP. Dopo essersi arreso in tre set contro Ben Shelton, il classe 2001 potrebbe presto eguagliare il suo best ranking. L'azzurro è sicuramente uno dei giovani in rampa di lancio del movimento tennistico italiano. La prossima settimana prenderà il via al Master 1000 di Indian Wells, ma intanto Matteo Arnaldi potrebbe rientrare nel top 40 del ranking ATP.

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Arnaldi nella top 40 del ranking ATP? Ecco come

Il cammino all'ATP di Acapulco di Matteo Arnaldi si è interrotto al secondo turno: il tennista italiano è stato eliminato da Ben Shelton. Nonostante la buona partita e il set conquistato, il classe 2001 si è arreso dopo due ore e trentatré minuti di partita. Un ATP 500 di Acapulco comunque da ricordare per lui, che nel primo turno aveva eliminato Taylor Fritz. Ora, Matteo Arnaldi potrà preparare il Master 1000 di Indian Wells. Anche lui farà parte della delegazione azzurra guidata da Jannik Sinner alla volta dei tornei negli Stati Uniti.

Dopo aver terminato l'ATP 500 di Acapulco, Matteo Arnaldi guarda al ranking ATP e al possibile ingresso nella top 40. L'italiano inizierà la settimana del Master 1000 di Indian Wells con 1091 punti. Potrebbe arrivare alla trentottesima posizione, il suo best ranking. Per farlo, però, dovrà fare i conti con gli avversari. L'azzurro verrà sorpassato sicuramente da uno tra Jack Draper o Miomir Kecmanović (chi andrà in semifinale ad Acapulco). Poi ci sono altri tre tennisti che potrebbero scavalcarlo. Si tratta di Arthur Fils (in caso di semifinali a Santiago del Cile), Dominik Koepfer (in caso di semifinale ad Acapulco) ed Alejandro Tabilo (in caso di finale a Santiago del Cile). Una situazione comunque da monitorare per Matteo Arnaldi, che spera di rientrare nella Top 40 del ranking ATP.

Le ultime in vista di Indian Wells

Messo da parte l'ATP 500 di Acapulco, Matteo Arnaldi si trasferirà negli Stati Uniti per prendere parte ai Master 1000 di Indian Wells e Miami. Dalla prossima settimana rientreranno anche i top 3: Novak Djokovic, Carlos Alcaraz e Jannik Sinner sono attesi al via del primo 1000 dell'anno. C'è tanta attesa per l'italiano. Dopo aver vinto gli Australian Open e l'ATP 500 di Rotterdam, il classe 2001 potrebbe anche scavalcare il classifica lo spagnolo. Carlos Alcaraz non sta attraversando un buon momento di forma, anche a causa dell'infortunio alla caviglia rimediato a Rio de Janeiro ma vorrà provare a difendere il titolo conquistato nella passata stagione e la seconda posizione del ranking ATP.

Novak Djokovic, invece, tornerà a giocare il Master 1000 di Indian Wells dopo cinque anni. L'ultima partecipazione è datata 2019. Il serbo vorrà vendicare la sconfitta nelle semifinali degli Australian Open per mano di Jannik Sinner. Il numero uno al mondo vorrà anche consolidare la sua posizione dall'ascesa dell'altoatesino. Si rivedrà anche Daniil Medvedev. Il russo, ora numero quattro al mondo, è ancora impegnato nell'ATP di Dubai.