Un cartellone sporco di vernice rossa con una foto della presidente del Consiglio Meloni e del primo ministro Netanyahu che si stringono la mano si alza dalla folla di 500 persone presenti oggi 2 marzo 2024 in Piazza Vittoria a Roma per il corteo pro Palestina.
Il governo Meloni è complice di un genocidio. Questo è l'urlo che si alza da Piazza Vittorio dove è in corso una manifestazione pro Palestina alla quale hanno preso parte più di 500 persone, in tanti hanno con sé la bandiera palestinese e diversi cartelloni con sopra slogan contro la guerra.
Tra i tanti cartelli presenti ce n'è uno per Liliana Segre. Molti hanno contestato alla senatrice a vita di non aver mai preso posizione contro la risposta militare sproporzionata di Israele contro i territori palestinesi.
I manifestanti hanno anche organizzato un flashmob. Una decina di persone con indosso mantelli si sono stese in strada per poi rialzarsi e comporre la scritta: "Stop Genocidio a Gaza". Dopo la performance i giovani sono stati applauditi dai presenti al corteo.
I manifestanti pro-Palestina hanno superato piazzale Tiburtino alle 18:20, inizialmente il corteo doveva concludersi ma i manifestanti hanno intonato 'Bella Ciao' di fronte all'Università.
Anche Pisa scende in piazza ad una settimana dagli scontri tra studenti e polizia in via San Frediano. Il corteo è partito da piazza Vittorio Emanuele a Pisa e raggiungerà la piazza dei Cavalieri, il cui accesso impedito lo scorso 23 febbraio. I manifestanti chiedono le dimissioni del questore di Pisa.